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Au Revoir Monsieur Garcia?

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Rudi Garcia Napoli
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A fine primo tempo avrei esonerato Garcia, e lo esonererei forse anche stamattina.

E’ stato pessimo in conferenza stampa, e – prima ancora – i cambi e l’aggiustamento tattico (4-2-3-1) sono stati dei meriti, certo, ma sono anche stati rimedi apportati a scelte iniziali sbagliate e ad una preparazione della partita sballata.
A me, dallo stadio, il piano gara è parso chiaro. Lasciare (come fece Spalletti a Milano in Champions’) libertà di costruzione ai centrali rossoneri, che col pallone fra i piedi sanno fare poco.
Il punto è che poi, però, la squadra alla quale concedi l’iniziativa non deve poter arrivare con tre passaggi e un mezzo uno-due a crossare dalla fascia, perché tu devi subito chiudere gli spazi, recuperare la palla giocata male dai centrali e ripartire a razzo o, anche, organizzare la manovra offensiva.

Di tutto ciò, nulla e primo tempo indecente; meglio, molto meglio nella ripresa, il che apre la vera questione.

Il Napoli ha una qualità offensiva immensa che va lasciata libera di esprimersi. Garcia vuole farlo con il 4-2-3-1? Glielo si permetta. Abbandonando il dogma del 4-3-3: se avrà avuto ragione, tanto meglio. Dovessero continuare le prestazioni imbarazzanti, si dirà al mister francese “au revoir”, senza rimpianti se non quello di avergli affidato il gioiello lavorato da Spalletti.

Non si vuole mollare il dogma di cui sopra? È lecito. Ma allora si chiami oggi stesso Mazzarri, che si è detto pronto a fare le fotocopie dei preziosi documenti lasciati dal Genio di Certaldo.

Insomma, o si consente a Garcia di andare per la sua strada in autonomia, oppure, in alternativa, il francese va esonerato, per dare al nuovo allenatore il tempo di lavorare con una settimana piena in vista di Salerno e, poi, di sfruttare un calendario tutto sommato agevole prima della sosta.

Una sola cosa non va fatta: restare a metà del guado, tenendo Garcia sotto tutela, in tal modo regalando a lui, e in parte alla squadra, tonnellate e tonnellate di possibili alibi.

(Foto: DepositPhotos)

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