I nostri Social

Inter

PREPARTITA INTER- Volti già noti

Pubblicato

il

Darmian Inter
Tempo di lettura: 3 minuti

A pochi mesi dall’ultima volta, Inter e Benfica si riaffrontano a San Siro, per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League.

Importante per i nerazzurri ottenere i tre punti, soprattutto dopo l’esordio complicato a San Sebastian.

Il momento dell’avversario

L’avvio stagionale del Benfica è stato sicuramente di alto livello. Prima di tutto è arrivata la vittoria in Supercoppa di Portogallo contro i rivali del Porto, e anche in campionato il cammino è stato netto.

Pubblicità

A ‘rovinare’ la marcia dei lusitani è stata la sola sconfitta contro il Boavista, che però non fa male soprattutto alla luce della vittoria nello scontro di vertice contro il Porto, battuto anche in campionato nella giornata appena terminata.

Meno positivo è stato, invece, l’avvio in Champions League, con una sconfitta rimediata contro il Salisburgo, al momento in testa da solo nel girone.

I precedenti

I precedenti tra le due squadre in competizioni europee sono cinque.

Pubblicità

Troviamo ovviamente le due partite dello scorso anno, con i quarti di finale che hanno visto una vittoria all’andata e un pareggio al ritorno per la squadra di Inzaghi (2-0 a Lisbona e 3-3 a San Siro).

Oltre ai due scontri più recenti, nello storico c’é anche la sensazionale finale di Coppa dei Campioni del 1965, vinta dai nerazzurri con gol di Jair, e il doppio scontro in Coppa Uefa 2004, con un pari per 0-0 a Lisbona e la vittoria per 4-3 dell’Inter al ritorno.

La probabile formazione dell’Inter

Poche le novità nell’undici di Inzaghi, che schiera per 10/11 la titolare.

Pubblicità

In porta Sommer, con la difesa a tre composta da Pavard, Acerbi e Bastoni. A destra possibile turno di riposo per Dumfries, con Darmian al suo posto, e Dimarco a sinistra.

Al centro intoccabili Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, mentre il duo d’attacco è ovviamente la Thula, Marcus Thuram-Lautaro Martinez.

La probabile formazione del Benfica

Una sola la vera novità per Schmidt, che deve fare a meno dello squalificato Antonio SIlva.

Pubblicità

In porta l’ex obiettivo dell’Inter, Trubin, e davanti a lui la difesa a quattro composta da Bah, Morato, Otamendi e Aursnes. In mediana Kokcu e Joao Neves mentre sulla trequarti Di Maria, Joao Mario e Rafa Silva.

Unica punta, atipica, il giovane talentuoso Musa.

Conclusioni

Poco da dire, la vittoria è fondamentale. Bisogna subito rimettere in sesto la marcia, se non altro per evitare un’eliminazione che equivarrebbe ad un vero e proprio disastro.

Pubblicità

(Foto: Depositphotos)

Follow us!

FacebookFacebookYoutubeTwitterTwitchTikTok

Pubblicità

in evidenza