PAGELLE INTER- Inter-Benfica 1-0

L’Inter si sblocca anche in Champions League, trovando contro il Benfica la prima vittoria della sua campagna europea.

Decide la rete di Marcus Thuram nella ripresa.

Le pagelle

Sommer:come al solito viene chiamato poco in causa ma quando lo fa risulta decisivo. Parata di vitale importanza su Aursnes, che vale come un gol. Voto 7

Pavard: dimostra di valere i soldi spesi non facendo passare neanche l’aria dal suo lato. Giocatore fenomenale, già perfettamente integrato. Voto 7

Acerbi: non è una partita semplice per lui visto che davanti non ha un vero riferimento offensivo. Ma regge bene l’urto contro David Neres, aiutando a mantenere l’ennesimo clean sheet di questo inizio di stagione. Voto 6,5

Bastoni: sulla fascia sinistra galoppa come una gazzella, difendendo come un leone. Riesce a fare sia il braccetto che l’ala alla perfezione. Grande prova. Voto 7

Dumfries: fa tutto lui in questa gara. Sbaglia gol clamorosi e propizia il gol decisivo di Thuram. Non ha vie di mezzo e forse è questo il suo fascino. Voto 6,5 (dal 72′ Darmian: s.v.)

Barella: meglio delle ultime prove. Ancora non mostra il 100% delle sue qualità ma aiuta tanto ed è molto più integrato delle ultime prove. Voto 6,5 (dal 91′ Klaassen: s.v.)

Calhanoglu: ogni partita che passa sembra sempre più fondamentale. Ormai è diventato un giocatore clamoroso e lo dimostra ogni minuto che passa. Voto 7 (dall’84’ Asllani: s.v.)

Mkhitaryan: altra partita di alto livello. Oggi gli manca solo il gol ma poi è un Mkhitaryan fantastico. Sembra fresco come una rosa. Voto 7

Dimarco: nel primo tempo fatica, costretto a stare basso a guardia di Di Maria. Nel secondo tempo invece dilaga, diventando infermabile per la difesa lusitana. Voto 7,5 (dall’84’ Carlos Augusto: s.v.)

Lautaro Martinez: quando non vuole entrare non entra. Ha cinque occasioni enormi ma i legni e un fenomenale Trubin gli negano la gioia. Peccato. Voto 6

Thuram: trova anche una meritata prima rete in nerazzurro. Impatto enorme sull’Inter, che giocatore fantastico. Voto 7,5 (dal 72′ Sanchez: entra con voglia, portando freschezza e qualità. Non sempre perfetto ma aiuta la squadra a pressare e ad alleggerire il compito difensivo. Voto 6)

l’allenatore, Inzaghi: non si sa cosa abbia detto all’intervallo ma porta di certo i suoi frutti. Una squadra timida esce dal campo e, quindici minuti dopo, rientra una corazzata fenomenale. Il Benfica è ko e la risposta ad Arrigo Sacchi è bella che servita. Alla faccia del calcio fatto di individualità! Voto 8

(Foto: Depositphotos)

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