PAGELLE INTER- Empoli-Inter 0-1

L’Inter, con una sofferenza finale, trova il quinto successo consecutivo in campionato.

A Empoli i nerazzurri centrano la vittoria grazie ad un bolide sotto il sette di Federico Dimarco, arrivato sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Le pagelle

Sommer: partita poco impegantiva per lo svizzero, che riceva pochi tiri in porta e su di essi si fa trovare pronto. Spettatore non pagante. Voto 6

Pavard: confermato anche oggi nell’undici titolare e risponde ben presente, come a San Sebastian. Tra lui e Darmian lì si è al sicuro. Voto 6,5

Acerbi: se la scommessa Shpendi optata da Andreazzoli non porta a nulla è soprattutto merito suo. Svetta sull’ex Cesena e ripulisce anche i buchi lasciati dall’offensivo Bastoni. Voto 7

Bastoni: è molto offensivo, senza riuscire a creare molto. Arriva ad un tiro in buona posizione che, però, non impensierisce la difesa dei toscani. Voto 6 (dal 71′ De Vrij: s.v.)

Darmian: che sia esterno o braccetto, Darmian non sfigura. Va anche vicino alla rete, negatagli da Ismajli. Voto 6,5

Frattesi: si muove bene, con voglia e intelligenza. Manca un po’ di precisione, però, che gli impedisce di essere pericoloso. Voto 6 (dal 71′ Barella: gli viene chiesto di correre tantissimo, sopperendo poi all’uomo in meno. Lo fa bene, con grinta e qualità. Voto 6,5)

Calhanoglu: la differenza nell’averlo in campo è evidente, soprattutto dopo le difficoltà di San Sebastian. Fondamentale. Voto 7

Mkhitaryan: fare come nel derby era impossibile ma anche oggi fa bene, conn qualità e tempi di alto livello. Voto 6,5

Dimarco: Ala sua non è nemmeno una grande partita, imprecisione e fatica sulla sinistra. Ma poi, come fanno i grandi calciatori caccia il coniglio dal cilindro, mettendoola al sette. Voto 6,5 (dall’81’ Carlos Augusto: entra in un momento concitato, facendo una chiusura importante su Baldanzi. Voto 6,5)

Thuram: ancora una volta dimostra la sua qualità e la sua grande abilità nello spazio. Sfiora la replica del gol al Milan. Voto 6,5 (dall’81’ Sanchez: s.v.)

Lautaro Martinez: l’unica nota in ombra di questa partita. Riesce in alcune giocate ma non fa di più. Poco coinvolto. Voto 5,5 (dal 71′ Arnautovic: non entra nemmeno troppo male, con qualità e voglia. Poi tanta sfortuuna in un infortunio che rischiava di costare caro. Voto 6)

(Foto: Depositphotos)

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