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IL PUNTO SULLA B – La prima giornata della Serie B 23/24

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Tempo di lettura: 5 minuti

Ricomincia la Serie B con una prima giornata non senza emozioni. Questo primo weekend si è infatti caratterizzato per una pioggia di cartellini rossi e per la sorpresa Cosenza, con i Lupi che si sono presi il primo posto in classifica grazie ad una goleada sull’Ascoli. Bene anche il Venezia, tra le principali candidate alla promozione diretta.

Bari-Palermo 0-0

La prima gara della stagione va in scena al San Nicola in una partita tra Bari e Palermo non priva di emozioni. Nell’anticipo del venerdì sera infatti entrambe le formazioni chiudono a rete inviolata, anche se nel corso della gara è successo di tutto. Al 50′ un entrataccia di Maita porta il direttore di gara Maresca al Var, con l’arbitro che decide per un rosso nei confronti del centrocampista dei Galletti. Non soddisfatto però Di Cesare al 66′ causa un fallo da rigore, con ancora una volta Maresca che, dopo il consulto al Var, decide di fischiare il penalty e di estrarre il secondo giallo nei confronti del difensore del Bari, che lascia i suoi in nove. Fortunatamente per la squadra di Mignani però Di Mariano dal dischetto sente la pressione e calcia il pallone in curva. Sul finale poi Brunori riesce a trovare la via del gol, il quale viene però annullato per il fuorigioco millimetrico del bomber rosanero. Da una parte un punto d’oro per il Bari, il quale nel secondo tempo ha rischiato di far naufragare la gara. Tanto rammarico invece dall’altra per il Palermo, per il quale sono più due punti persi che uno guadagnato.

Cosenza-Ascoli 3-0 (Tutino 20′, Arioli 54′, Zilli 61′ )

Succede di tutto al Marulla tra Cosenza ed Ascoli. Al 20′ Tutino la sblocca dal dischetto, trovando la seconda rete con la maglia dei Lupi dopo il suo ritorno in Calabria. Al 36′ inizia poi il delirio, con Falasco che viene espulso per doppia ammonizione per aver fermato Tutino con una gomitata. Passano cinque minuti ed ecco che al 41′ Fourneau espelle anche Buchel per fallo da ultimo uomo, con il centrocampista che si è dovuto sacrificare per mettere una pezza all’errore di Adjapong. Sul finire del primo tempo, non ancora soddisfatti, gli ospiti restano in otto, con Forte che riceve un cartellino rosso per un fallo di frustrazione a palla lontana. Nel secondo tempo, come era immaginabile, dilagano i rossoblù, con il giovane Arioli che al 54′ trova la prima rete tra i grandi e Zilli che al 61′ infila il tris chiudendo la gara. Ottima vittoria per i padroni di casa che inaugurano al meglio la loro nuova era. Inizio veramente difficile per i bianconeri, sulla cui prestazione c’è ben poco da dire.

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Cremonese-Catanzaro 0-0

Finisce a reti inviolate la prima allo Zini tra Cremonese e Catanzaro. Molte occasioni da entrambi i lati, con i padroni di casa che più volte sfiorano il vantaggio, centrando anche un palo. Per gli ospiti l’azione più clamorosa è forse quella di Iemmello il quale, a tu per tu con Sarr, la calcia addosso al portiere senegalese divorandosi il gol del vantaggio.

Ternana-Sampdoria 1-2 (La Gumina 5′, Depaoli 77′, Distefano 91′)

Buona la prima per la Sampdoria di Pirlo che espugna 1-2 il Liberati. Blucerchiati subito in vantaggio con il gol dal dischetto di La Gumina, mentre nella ripresa Depaoli, lanciato a rete, non sbaglia e infila al 77′ la rete del raddoppio. La bordata di Distefano al 91′ rimette in gioco le Fere, ma ormai è troppo tardi. Buoni primi tre punti per gli ospiti, i quali partivano con un -2 in classifica. Ricominciano invece la stagione come l’avevano chiusa i ragazzi di Lucarelli, i quali continuano a far fatica a vincere.

Sudtirol-Spezia 3-3 (Moro 8′-62′, Casiraghi 32′-50′, Reca 36′, Odogwu 93′)

L’anticipo della domenica del Druso regala un match spettacolare tra Sudtirol e Spezia. Il neo arrivato Moro apre subito le marcature all’8′ mentre Casiraghi dal dischetto la riprende al 32′. Tempo quattro minuti ed ospiti di nuovo avanti con Reca, mentre nel secondo tempo ancora Casiraghi, sempre dagli undici metri, rimette in equilibrio la gara. Moro non si ferma e segna la sua seconda rete della partita al 62′, con i padroni di casa che non demordono e al 93′ la riprendono con il gol di bomber Odogwu. Ancora una volta gli uomini di Bisoli si dimostrano squadra, mettendo in luce come la forza del gruppo sia più importante dei singoli. Buon primo test anche per lo Spezia, il quale ha già trovato in Luca Moro il suo numero nove.

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Venezia-Como 3-0 (Pierini 19′-32′, Pohjanpalo 54′)

Ricomincia alla grande il suo campionato il Venezia che al Penzo annienta 3-0 il Como. A sbloccarla è Pierini al 19′, il quale al 32′ trova anche la rete del raddoppio. Non c’è partita per gli ospiti che al 54′ vedono la deviazione di Pohjanpalo chiudere definitivamente la gara, regalando i tre punti ai padroni di casa che si prendono la vetta con il Cosenza.

Parma-Feralpisalò 2-0 (Benedyczak 37′, Bernabé 66′)

Debutto sicuramente non indimenticabile quello della Feralpisalò, sconfitta 2-0 al Tardini nella sua prima gara in Serie B. Ad aprire le marcature è Benedyczak, il quale al 37′ sblocca la partita dal dischetto. Nella ripresa arriva poi il raddoppio dei Ducali grazie alla rasoiata di Bernabé al 66′ la quale chiude il match e regala la vittoria alla formazione di Pecchia.

Cittadella-Reggiana 1-0 (Amatucci 49′)

Lo scontro salvezza tra Cittadella e Reggiana vede i padroni di casa imporsi per 1-0 sulla formazione neopromossa. Al Tombolato a deciderla è la rete di Amatucci al 49′, il quale sul finire del primo tempo sblocca la gara in favore dei ragazzi di Gorini che si assicurano tre punti importanti.

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LA CLASSIFICA

1- Cosenza 3 punti

2- Venezia 3

3- Parma 3

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4- Cittadella 3

5- Spezia 1

6- Sudtirol 1

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7- Bari 1

8- Catanzaro 1

9- Cremonese 1

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10- Palermo 1

11- Sampdoria 1

12- Lecco 0

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13- Modena 0

14- Pisa 0

15- Ternana

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16- Reggiana 0

17- Feralpisalò 0

18- Ascoli 0

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19- Como 0

20- X 0

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