In Campo con Garbo – L’analisi della 38ª giornata

Con il trentottesimo turno si chiude il campionato di Serie A, che ha visto dominare in lungo e in largo il magnifico Napoli di Luciano Spalletti che è riuscito a riportare sul tetto d’Italia dopo ben trentatre anni.

Deludono le altre big del nostro torneo, con la Juventus che chiude una stagione amarissima sia dal punto di vista sportivo che giudiziario.

Questo e tanto altro nel nostro consueto appuntamento con “In Campo con Garbo”, dove attraverso le parole del nostro Direttore Editoriale Daniele Garbo daremo i voti alle squadra migliori e peggiori di questo campionato appena concluso.

NAPOLI & SPALLETTI voto 10 –” Una magnifica sinergia tra città, calciatori, società ed allenatore ha permesso alla compagine partenopea di compiere una vera e propria cavalcata trionfale spazzando via, immediatamente, la concorrenza di tutte le dirette concorrenti. Luciano Spalletti vota il massimo dei voti non solo per la storica vittoria del campionato, ma anche per il modo in cui ha gestito gli addii degli uomini più rappresentativi lo scorso anno, e per come ha accolto i nuovi arrivati inserendoli magnificamente in un contesto non facile da nessun punto di vista.”

AURELIO DE LAURENTIIS voto 4 – “Ha finalmente coronato il suo sogno di vincere lo Scudetto con il suo Napoli, attraverso lo spettacolo e attraverso una sana gestione dei bilanci. Non mi è piaciuto per niente il suo modo di affrontare la questione Spalletti. Un po’ perché ci ho visto una voglia di ergersi ad assoluto artefice di questa vittoria, e poi perché non ho trovato corretto il modo in cui ha gestito la questione Pec. Credo fermamente che questo episodio abbia pesato nella decisione del tecnico di lasciare la squadra, forse se avesse agito diversamente Luciano Spalletti sarebbe rimasto sulla panchina azzurra.”

LAZIO voto 9 – “Un secondo posto che certifica in modo inequivocabile l’ottimo lavoro di Maurizio Sarri che nonostante abbia rinunciato alle competizioni europee, complice una rosa molto ridotta, ha raggiunto uno straordinario risultato attraverso il gioco. L’addio di Igli Tare certifica la volontà di Claudio Lotito di accontentare le richieste del tecnico toscano che chiede giocatori pronti in grado di sostituire i calciatori che andranno via (Milinkovic Savic su tutti) e di avere alternative valide ai giocatori titolari.”

ATALANTA voto 9 – “Un’altra grande stagione dell’Atalanta che centra ancora una volta la qualificazione alle coppe europee. Merito di Gianpiero Gasperini che dopo aver perso i suoi uomini migliori, ha saputo rendere ottimi calciatori ragazzi apparentemente sconosciuti come Holjund, Koopmainers, Scalvini e Lookman. Qualora andasse via lascerà una squadra che ha un ottimo organico e una tradizione europea consolidata.”

MONZA voto 7 – “Il grande coraggio della società brianzola ha dato vita ad una stagione davvero importante, culminata con un undicesimo posto che certifica la grande competenza di Adriano Galliani che dopo un inizio stentato ha puntato su un allenatore giovane come Raffaele Palladino, che ha portato una ventata di freschezza in un ambiente che dopo le prime giornate, si preparava a vivere una stagione da zona bassa della classifica. Se farà un mercato all’altezza il prossimo anno il Monza potrà essere ben più di una sorpresa.”

FIORENTINA voto 7 – “L’ottimo lavoro di Vincenzo Italiano ha dato i suoi frutti. La Fiorentina ha raggiunto la finale in ben due competizioni e se dovesse vincere contro il West Ham sarebbe ancora una volta qualificata in Europa League. Inoltre, ha trovato in Arthur Cabral un attaccante dal gol facile, ruolo rimasto scoperto dai tempi del passaggio di Dusan Vlahovic alla Juventus.”

LECCE & SALERNITANA voto 7 – “Queste due squadre meritano di essere menzionate per la serietà e per il buon livello di gioco espresso in ogni partita nonostante le difficoltà di un campionato affrontato con l’obbiettivo della salvezza. I miei complimenti a queste due società serie per l’ottima stagione disputata.”

MILAN voto 6 –” Nonostante la qualificazione in Champions League, il Milan non ha disputato una stagione all’altezza del titolo che portava sul petto. Sembrava che Stefano Pioli avesse perso la bussola tra gennaio e febbraio e invece è riuscito a riprendere in mano le redini della situazione. Hanno raggiunto la semifinale di Champions League, persa malamente contro i cugini dell’Inter, e sono state vittime di un mercato davvero deludente. Spero per tutti i tifosi milanisti che la prossima stagione possa essere quella della svolta definitiva.”

INTER voto 6 – “Se dovesse vincere la finalissima di Istanbul la stagione prenderebbe un’altra piega. Sono deluso dal cammino in campionato dove si è classificata al terzo posto  ma con la qualità e la profondità a disposizione di Simone Inzaghi, arrivare a diciotto punti dal Napoli è davvero troppo. Quattordici sconfitte sono veramente troppe per chi vuole vincere il campionato.”

ROMA voto 5 – “Oltre alle sue indiscusse doti di capopopolo e di grande affabulatore Josè Mourinho ha condotto una stagione al di sotto delle aspettative. In campionato ha stentato ed ha fallito quasi tutti gli appuntamenti contro le big. Se da un lato è vero che la sua squadra è stata falcidiata dagli infortuni, dall’altro bisogna aggiungere che molto spesso la squadra è stata vittima dei suoi atteggiamenti polemici e molto spesso non consoni ad un allenatore della sua statura. Ha avuto la grande opportunità di salvare la stagione con la finale di Europa League, ma la sua scellerata tattica di chiudersi in difesa dopo il vantaggio, contro una squadra che gioca a calcio in ogni partita, non ha fatto altro che allontanarlo dalla vittoria del trofeo fino  a perderlo ai rigori.”

JUVENTUS voto 3 – “Questo voto è dettato è la media di due voti. Il primo è un cinque alla stagione disputata che ha visto i bianconeri sbagliare qualsiasi cosa si potesse sbagliare. Mercato deludente con Pogba che doveva essere il faro della squadra, e che non si è mai visto in campo, con Dusan Vlahovic che doveva rappresentare la punta di diamante ma con scarsissimi risultati e con Angel Di Maria che si è acceso ad intermittenza. Per non parlare di un gioco in alcuni casi davvero deludente. Il secondo voto è un uno dovuto alla questione giudiziarie che ha visto coinvolta la società e che hanno seriamente minato l’equilibrio di un campionato già livellato verso il basso.”

FIGC voto 1 – “La gestione del caso Juventus è stata davvero scellerata. Prendere delle decisioni con il campionato in corso dando prima quindici punti, poi revocarli, poi ridarne undici ha davvero mandato in tilt quasi tutto il sistema. Inoltre, c’è da aggiungere il clamoroso patteggiamento sulla questione stipendi che ha suscitato le critiche di molti addetti ai lavori in Italia e soprattutto all’estero. Grazie a queste scellerate decisioni il nostro calcio ha ancora una volta fatto una brutta figura agli occhi del mondo.”

AGGRESSIONE ARBITRO TAYLOR voto 0 – “Zero ai tifosi della Roma che si sono resi protagonisti dell’assurdo episodio ai danni dell’arbitro della finale Taylor, che dopo il match stava rientrando a casa con la sua famiglia. Avrà senz’altro preso delle decisioni sbagliate è vero, ma è pur sempre un uomo e può fare degli errori. Queste masse non ragionanti vengono evidentemente esaltate da chi dovrebbe dar loro l’esempio, e mi riferisco all’allenatore della Roma, che in ogni partita si rende protagonista di atteggiamenti plateali e polemiche assurde.”

(Foto LBDV)

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