ANGOLO INTER- Ne manca ancora una

Vent’anni e tre giorni separano il 13 maggio 2003 e il 16 maggio 2023.

Non bastò allora la rete di Martins, complice anche uno straordinario Abbiati, perché l’Inter si guadagnasse la finale allora.

Nella porta del Milan, oggi come allora, è presente un altro fenomeno, ma fortunatamente oggi non basta ai Rossoneri.

A Istanbul, a coronare un percorso spettacolare, ci va l’Inter.

E a chi dice che il percorso è stato facile, ecco qualche dato.

La squadra di Inzaghi ha affrontato, in ordine, i campioni di Germania in carica (e che tutt’ora sono i favoriti per ridiventarlo), i campioni di Spagna, il Viktoria Plzen, i campioni passati e presenti di Portogallo e i campioni d’Italia della scorsa stagione.

Vista così, forse non era poi così scontato questo risultato, no?

Ed è così che, dopo tredici anni, l’Inter torna lì, dove merita.

L’Ataturk sarà teatro del coronamento, comunque vada a finire, di una campagna europea spettacolare da parte della squadra di Inzaghi.

Sarà complicato? Assolutamente sì. L’Inter parte sconfitta? No, e guai a pensarlo.

Che passi il Real Madrid, squadra per la quale la Champions è una seconda casa, o l’apparentemente imbattibile Manchester City di Guardiola.

Che senso avrebbe salire sull’aereo per andare a fare le comparse?

No, l’Inter andrà lì per vincerla, e lo farà con il cuore, come ha fatto fino ad ora.

Attenzione voi tutti, ne manca soltanto una.

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