Juventus, l’avvocato di Dybala ha chiesto il risarcimento per il mancato rinnovo

Paulo Dybala è stato recentemente ascoltato dal pubblico ministero di Torino, e da quanto emerso dal colloquio: La Juventus dovrebbe ancora corrispondere al suo ex attaccante 3,7 milioni pattuiti con la “manovra stipendi” in tempi di Covid.

“Quando abbiamo fatto l’accordo per lo spostamento degli stipendi, sapevamo che se avevo ancora un contratto gli stipendi arretrati li pagavano in aumento su quelli successivi, se invece andavo via mi dovevano pagare subito. So che ad aprile 2023 la Juventus ha l’ultima opportunità per pagare quei 3 milioni circa. In caso contrario il mio avvocato farà delle richieste per iscritto, anche se io spero di non arrivare a tanto. Rivoglio i miei soldi ma senza fare nessuna causa, evitando problemi per me e la Juventus”. 

Sono state queste alcune parole riferite dall’argentino ai magistrati, ma il realtà il suo legale, Luca Ferrari, è stato ascoltato dalla Procura di Torino martedì scorso e secondo La Gazzetta dello Sport, il 12 maggio 2022 avrebbe già avanzato una richiesta di risarcimento al club bianconero via email per il mancato rinnovo del suo assistito, prima illuso con un faraonico contratto da 8 milioni e poi scaricato dalla società.

“Io non avevo chiesto questo, ma solo gli arretrati” ha dichiarato il giocatore nel corso dell’interrogatorio.

(Foto: Depositphotos)

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