I nostri Social

Approfondimenti

ZONA CESARINI – Entrambemente

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 2 minuti

Situazione curiosa quella che si va a verificare questo prossimo turno di campionato, l’ultimo del girone di ritorno.

Allo Stadio Olimpico di Roma, sabato 23 gennaio va in scena Roma-Spezia (replica del turno di ieri di Coppa Italia), mentre domenica 24 alle 18 il Sassuolo sarà ospite della Lazio. Sorpresa fino a un certo punto, poichè la cosa era avvenuta anche lo scorso anno, nello stesso turno.

La scorsa volta fu la Lazio ad anticipare il match col Napoli, mentre i giallorossi 24 ore dopo affrontavano la Juventus. Il motivo era lasciare libero l’Olimpico una settimana prima a maggio per lavori di adeguamento (dicesi “romanella”) in vista degli Europei itineranti, ahimè, mai disputati.

Pubblicità

Per quanto non se ne parli, deduco il motivo sia lo stesso, sperando che stavolta le nazionali possano giocare, anche se, sotto lockdown, i lavori venivano dati per avanzati a maggio scorso. Chissà. Certamente quest’anno senza pubblico, la cosa almeno è meno complicata da preparare.

In verità lo scorso anno non fu neanche la primissima volta poichè, nel febbraio 1989, Stadio Flaminio, le romane scesero in campo a un giorno di distanza, rispettivamente con Pescara e Cesena.

Ancor prima, il 31 dicembre 1955, ancora più difficile: La Roma affrontava l’Atalanta alle 12.45 e seguiva il Napoli alle 14.30 con la Fiorentina, poichè il San Paolo era squalificato per “esuberanze pittoresche della propria tifoseria” (cito testualmente articolo dell’epoca). Immaginiamo in tal senso una situazione analoga oggi, con le rispettive tifoserie a scambiarsi cordialità nell’avvicendamento dei posti.

Pubblicità

Per ridare appeal a questa stagione ho pensato a una bella trovata per l’audience: facciamo giocare le due partite contemporaneamente, con 4 porte, due palloni di diverso colore e due arbitri.

Le squadre devono segnare agli avversari, ma stando attenti a non far andare il pallone nella porta dell’avversario sbagliato, perchè porterebbero in vantaggio la squadra dell’altra partita. Tipo: Immobile infila Provedel e porta in vantaggio la Roma e così via. Fichissimo. Da provare…

Lo pensano anche il mio amico immaginario e il mio spacciatore.

Pubblicità
Pubblicità

in evidenza