Suarez è stato assistito da un interprete ed ha deposto parlando in spagnolo, ascoltato come testimone in videoconferenza, nell’ambito di una rogatoria internazionale avviata dalla procura guidata da Raffaele Cantone.

Suarez è stato inoltre assistito nella deposizione dal suo manager e avvocato anche se non necessario visto che il calciatore non è al momento indagato.

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