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Roma, la rinascita nel segno di Fonseca

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La Roma conclude la prima parte della stagione oltre le aspettative. Terzo posto a 3 punti dal Milan capolista, malgrado il punto perso per la sconfitta a tavolino per il “pasticcio Diawara” nella gara di Verona. Positivo il cammino anche in Europa League, con un ruolino di 2 vittorie e un pareggio.

Il tecnico Fonseca sembra aver trovato la quadra, con una rosa che presenta il giusto mix di giovani di prospettiva e giocatori di esperienza. I motivi sono da ricercarsi in primo luogo in una nuova proprietà, finalmente vicina alla squadra. La famiglia Friedkin è sempre stata nella Capitale a seguire dal vivo tutte le gare, a differenza della contestata gestione di mister Pallotta.

Quotazioni dunque in risalita per la Roma, come si evince guardando gli antepost sulle vincenti scudetto sui principali bookmakers italiani. La favorita resta la Juventus, pagata a 3.00, seguita dall’Inter a 3.75. A seguire Napoli (5.50), Milan (6.50) e Atalanta (7.50). Proprio la Roma compie il balzo più marcato, passando da 40.00 a 18.00. Credere nei giallorossi chissà che non possa rivelarsi una buona idea, eventualmente approfittando anche delle offerte delle più importanti piattaforme di gaming, come il bonus snai per scommesse, tra i più interessanti tra i siti AAMS/ADM.

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Naturalmente la conferma e l’arrivo di giocatori di elevato spessore (Dzeko, Mikhitaryan, Smalling e Pedro su tutti) ha alzato il livello tecnico della squadra, oltre ad aver portato una maggiore esperienza. A ciò bisogna aggiungere diversi interessanti prospetti, come Kumbulla acquistato dal Verona. L’esplosione di Ibanez, la rinascita di Pellegrini, la crescita di Mancini sono altri fattori che hanno contribuito al buon momento dei giallorossi.

Poi c’è la mano del tecnico, mister Paulo Fonseca. Il portoghese è stato suo malgrado traghettatore in un momento difficile per i colori giallorossi, avendo vissuto la transizione societaria tra i due gruppi americani, frenato anche dai troppi infortuni della rosa, ad iniziare da Zaniolo. Fino a poco tempo fa si parlava di cambio in panchina, adesso è apprezzato praticamente da tutti.

Un bilancio alla settima di campionato è ancora prematuro per la Roma ma è giusto riconoscere i meriti di un allenatore non avvezzo alla polemica facile ed estremamente flessibile, due pregi che non si ritrovano facilmente in coach dai nomi più blasonati. Altro che esonero, al momento per quanto fatto vedere in campo ha già ottenuto la piena riconferma.

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(Foto: sito ufficiale AS Roma)

 

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