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Napoli, De Laurentiis: “Ho ceduto calciatori demotivati. Si ai rinnovi, ma certe offerte sono irrinunciabili”

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De Laurentiis Napoli
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Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato un’intervista a TNT Mexico trattando vari argomenti, e in particolare ha parlato delle cessioni fatte in estate e del possibile mercato futuro:

“Avevo previsto che sarebbe stata una grandissima stagione, perché quando tu hai da troppo tempo gli stessi giocatori, quei calciatori anche se sono bravissimi diventano un po’ demotivati, invece gli atleti individuati dal nostro splendido scouting hanno dimostrato di essere affidabili e assolutamente all’altezza della situazione. Il Napoli è una grande squadra, non un insieme di singoli. In fondo sono 14 anni che giochiamo in Europa, forse l’unica squadra italiana. Abbiamo avuto i vari Cavani, Lavezzi, Higuain. Adesso abbiamo trovato Osimhen e gli abbiamo affiancato Kim, Kvaratskhelia, Anguissa e compagnia bella, secondo me questo Napoli potrà dire la sua per tanto tempo”.

Su Maradona: “L’argentino è molto importante per i napoletani, perché dopo tanti anni Diego ci ha lasciato una grande eredità e questa squadra la sta raccogliendo con dignità”.

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Sui rinnovi: “Io sono molto bravo a fare i contratti, per cui quando vengono da me sono bloccati, quindi non sarà difficile trattenerli (ride, ndr). A volte però ci sono offerte che sono tali da non poter fare a meno di accettarle. Il futuro è incerto, ma credo che li vedremo ancora brillare per molto tempo”.

Su Hirving Lozano: “Mi piace molto, mi auguro che possa rimanere ancora per lungo tempo a Napoli. Segna e fa segnare, ha delle grandi accelerazioni”.

Sulla Superlega: “Non si può pensare ad un torneo per pochi eletti, per me è una grande stupidaggine. Bisognerebbe sedersi a tavola con la UEFA e dire: come possiamo portare 10 miliardi? Vorrei dire alla UEFA: senza i tifosi, il calcio muore! Ma il tifosoè tifoso innanzitutto del campionato nazionale, poi ci sono le coppe europee. Facciamo un unico torneo internazionale che porti 10 miliardi sul tavolo: la UEFA potrebbe lasciar fare alle Leghe europee e limitarsi ad un lavoro di segretariato”.

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(Fonte: LBDV)

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Laureando in Giurisprudenza presso l'Università degli studi Suor Orsola Benincasa. Redattore LBDV, nonchè scrittore e conduttore di "BLITZ!" e "MATCH!" - i programmi in diretta social dedicati, rispettivamente, al calciomercato e alla stagione calcistica.

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