Napoli, si tratta ad oltranza con il Bologna

Il Napoli torna con decisione su Dan Ndoye. Dopo aver già mostrato interesse nei mesi scorsi, il club partenopeo ha ripreso i contatti con il Bologna, nel tentativo di strappare l’esterno svizzero alla società emiliana. A gennaio era già stata presentata un’offerta, ma il Bologna l’aveva respinta.

Ora però la trattativa si riapre, con il Napoli deciso a fare sul serio in questa sessione estiva.

Antonio Conte considera Ndoye un rinforzo fondamentale per il suo progetto tecnico: la sua capacità di giocare su entrambe le fasce e la sua intensità tattica lo rendono un profilo molto gradito. Anche il presidente De Laurentiis è convinto della bontà dell’operazione.

Il Bologna, tuttavia, non intende svendere il suo giocatore. Anzi, dopo l’ottima stagione disputata, la valutazione è salita sensibilmente: ora si parla di almeno 40 milioni di euro, cifra influenzata anche dal 15% che il club svizzero del Basilea riceverà in caso di futura rivendita. La dirigenza rossoblù non è interessata a contropartite tecniche e ha già chiarito che accetterà solo offerte esclusivamente in denaro.

Consapevole del possibile addio di Ndoye, il Bologna si sta già muovendo per trovare un sostituto. Il nome in cima alla lista è quello di Ruben van Bommel, classe 2004 dell’AZ Alkmaar e figlio dell’ex centrocampista Mark Van Bommel. Il club felsineo ha già avviato i primi contatti sia con il giocatore sia con il suo entourage, ottenendo segnali positivi. Il profilo è in linea con la filosofia del responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori, da sempre attento ai giovani talenti con margini di crescita.

Ndoye resta un obiettivo concreto del Napoli, ma servirà uno sforzo economico importante. Nel frattempo, il Bologna non si fa trovare impreparato e ha già in mente la possibile successione.

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