Lautaro Martinez e il caso della bestemmia: Trovato l’audio

Le ricerche della Procura federale hanno dato i loro frutti, Giuseppe Chinè – sottolinea La Gazzetta dello Sport – ha trovato l’audio in cui Lautaro Martinez si lascerebbe andare ad almeno una bestemmia negli istanti successivi al fischio finale di Juventus-Inter del 16 febbraio.

Tuttavia, questo non avrà ripercussioni sulla formazione che Simone Inzaghi schiererà contro il Napoli.

Una settimana per decidere

Inizialmente, il Giudice sportivo non era potuto intervenire per mancanza di prove sonore che confermassero la frase blasfema. Con l’apertura di un fascicolo da parte della Procura federale, però, la situazione è cambiata.

Chinè ha chiesto a Dazn tutte le immagini registrate dell’episodio e, una volta trovato l’audio incriminato, ha confermato la bestemmia. Lautaro ha ora una settimana per decidere il da farsi: con la prova raccolta, il deferimento appare inevitabile, ma il giocatore può scegliere se patteggiare e dimezzare la sanzione o affrontare il giudizio del Tribunale federale nazionale (TFN)

In caso di patteggiamento, la punizione si tradurrebbe in una multa, mentre il rischio di una giornata di squalifica rimarrebbe in caso di giudizio.

Verso il patteggiamento

Secondo Tuttosport, Lautaro e l’Inter, secondo l’articolo 126 del Codice di Giustizia Sportiva, possono richiedere l’applicazione di una sanzione ridotta prima che il Procuratore federale notifichi l’atto di deferimento. Tale proposta deve essere trasmessa tramite posta elettronica certificata alla segreteria della Procura federale.

Come già avvenuto in altre situazioni simili, il patteggiamento sembra l’opzione più probabile. Questo comporterebbe il pagamento di un’ammenda, solitamente stimata in 10.000 euro per il giocatore e 5.000 euro per il club per responsabilità oggettiva. La comunicazione ufficiale dell’accordo potrebbe arrivare nelle prossime settimane.

La reazione di Lautaro

Dopo la partita contro il Genoa, Lautaro Martinez ha espresso tutta la sua rabbia per le voci sulla presunta bestemmia: “Non ho mai bestemmiato, quello che è successo dopo la partita con la Juventus mi ha dato molto fastidio. Cerco di imparare, ma di trasmettere rispetto ai miei figli. La gente sa che persona e che padre sono, sono tranquillo con me stesso”. Nonostante le sue dichiarazioni, il procedimento sembra destinato a concludersi con un patteggiamento e una multa per l’attaccante argentino e l’Inter.

(Foto: DepositPhotos)