Calciomercato
Le ultime sul mercato del Venezia

Il Venezia, seppur tra mille difficoltà, sta dimostrando di potersela giocare contro qualsiasi avversario in Serie A.
Una squadra compatta, che segue con convinzione le indicazioni del tecnico, ha saputo tenere testa agli impegni finora, anche grazie alla coesione interna.
La permanenza nella massima serie rimane però una sfida ardua, resa ancora più complicata dagli infortuni e da una rosa che, anche al completo, non offre le garanzie necessarie.
I rinforzi arrivati e le lacune ancora presenti
Sul mercato, il Venezia si è mosso con intelligenza ma senza grandi risorse. Sono stati inseriti giocatori come Condé, centrocampista fisico ma ancora alla ricerca del ritmo giusto, e Zerbin, autore di un ottimo impatto grazie alla sua intesa con Oristanio. In difesa è atteso l’arrivo di Candé, ma resta chiaro che servono ulteriori interventi.
In difesa c’è un problema numerico, mentre a centrocampo si avverte la mancanza di qualità, soprattutto dopo la partenza di Andersen. Anche Condé, seppur prezioso per il suo apporto fisico, non sembra destinato a offrire molto in termini di costruzione offensiva. Un’altra criticità è l’attacco: dietro a Pohjanpalo e Oristanio, i gol latitano, e servirebbe un innesto capace di aumentare il potenziale offensivo della squadra.
Mercato condizionato dalla sostenibilità
Il Venezia è vincolato da un principio di sostenibilità economica, come sottolineato dal direttore sportivo Antonelli. Ogni ingresso è subordinato a una cessione, e l’autofinanziamento è una regola imprescindibile. Questo limita i margini di manovra e impone creatività, ma trovare soluzioni di mercato adeguate in un contesto simile non è semplice.
I giovani, il vero tesoro di Venezia
Nonostante le difficoltà, il Venezia può contare su una generazione di giovani talenti che stanno emergendo. Uno su tutti, Filip Stankovic, autentico protagonista tra i pali. Il giovane portiere, dopo qualche incertezza iniziale, ha guadagnato la fiducia di mister Di Francesco e ha dimostrato di essere una certezza.
A lui si aggiungono Oristanio e Nicolussi Caviglia, che stanno offrendo contributi fondamentali.
Questi giovani rappresentano non solo una risorsa tecnica per il presente, ma anche un patrimonio per il futuro, grazie alla loro crescita costante e al valore che potrebbero acquisire sul mercato.
Un sogno che vale la pena inseguire
La salvezza del Venezia sembra una missione difficile, ma non impossibile. La squadra sta dimostrando carattere e ha gettato le basi per crescere. Serviranno ulteriori sacrifici sul mercato e un po’ di creatività, ma con il talento dei giovani e il lavoro di gruppo, il sogno di restare in Serie A merita di essere inseguito fino all’ultimo.
(Foto: Depositphotos)