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CALCIO FEMMINILE – La Roma batte la Juventus e riapre il campionato

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Calcio femminile Roma
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La Roma batte la Juventus, consolida il terzo posto e riapre la corsa per lo scudetto. La capolista si vede così ridotto da sette a quattro punti il vantaggio sulla diretta inseguitrice Inter, a sua volta vittoriosa di misura contro il Como Women.

Perde terreno la Fiorentina, quarta, fermata sul pari in casa dal Sassuolo. Anche il Milan, che guida la parte destra della classifica, non va oltre il pari contro il fanalino di cosa Sampdoria mentre la Lazio, vittoriosa a Napoli, aggancia al settimo posto le aquilotte.

Il Napoli, penultimo, si vede ora tallonato ad una sola lunghezza dalle doriane. Nella sesta giornata di ritorno del massimo campionato calcistico femminile italiano si sono registrati quindici reti (tre a partita), due vittorie interne, una esterna e un pareggio.

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NAPOLI-LAZIO 0-4 (Piemonte, Castiello, Goldoni, Castiello)

Le biancocelesti di mister Grassadonia espugnano il campo del Napoli grazie alla rete sblocca-partita d’opportunismo della centravanti Piemonte, alla doppietta di Castiello (deviazione in porta da due passi e ribattuta a rete vincente) e alla conclusione angolata di Goldoni. Per le padrone di casa anche il rammarico per un calcio di rigore non trasformato da Sciabica.

INTER-COMO WOMEN 1-0 (Polli)

Un guizzo della giovane centravanti consente alle nerazzurre di incamerare i tre punti. Per le padrone di casa ci provano, invano, Wullaert, Andrès e nella ripresa Tomaselli, prima dello stop e girata vincente a rete di Polli. Le lariane non sfruttano a pieno le opportunità capitate a Kerr e sul finale alla subentrata Del Estal.

SAMPDORIA-MILAN 2-2 (Fallico, Arcangeli, Karczewska, Piga)

Le ospiti fanno la partita, le padrone di casa ripiegano in difesa e rilanciano. Verso lo scadere del primo tempo va a segno Fallico con una conclusione angolata. Nella ripresa Arcangeli raddoppia su assist di Della Peruta. Il Milan non ci sta. Così Karczewska raccoglie la palla respinta da Tampieri su conclusione di Marinelli ed accorcia le distanze. Poi nei minuti di recupero la centrale Piga da sinistra manda la palla ad insaccarsi nell’angolo opposto.

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ROMA-JUVENTUS 3-1 (Dragoni, Bonansea, Giugliano, Linari rig.)

La Roma di mister Spugna guadagnano tre punti sulla capolista, ora avanti di sette punti, che non sono comunque poco. La giovane talentuosa Dragoni, imbeccata da Viens, si inserisce di forza nelle vie centrali e sferra un diagonale che non dà scampo a Peyraud-Magnin. Questi sventa una conclusione di Viens sul primo palo. Sul fronte opposto Kresche respinge di piede su una bordata di Bonansea.

Sempre il portiere bianconero dice no a Corelli mentre per le romane Viens, su cross di Haavi, colpisce la traversa. Nella ripresa mister Canzi schiera le bianconere con il 4-3-3 abbandonando l’ormai consolidata difesa a tre.

La Juventus prende in mano il pallino del gioco e con Bonansea pareggia. Ma la Roma si riprende subito: Corelli tira fuori di poco, poi Glionna salta un avversario e mette in mezzo una deliziosa palla per la deviazione in rete di Giugliano. Verso lo scadere Linari, trasformando un calcio di rigore, chiude i conti. Per le ospiti solo un calcio di punizione di Boattin con la palla respinta da Kresche.

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FIORENTINA-SASSUOLO 1-1 (Philtjens, Severini rig.)

La nero-verde Dhont conquista il fondo e mette in mezzo per la deviazione vincente dell’esterno di nazionalità belga. La viola Catena viene atterrata in area: Severini trasforma il calcio di rigore. La Fiorentina ci prova con Bredford ma il suo sinistro incrociato si stampa sul palo. Per le ospiti la subentrata Clelland conclude a rete ma Fiskerstrand in due tempi blocca. Con un gol a testa viola e neroverdi si dividono la posta in gioco.

La classifica marcatori

La classifica dei marcatori vede pochi cambiamenti al vertice. Quindi conduce ancora Girelli con nove reti, a sette Giugliano raggiunge Chmielinski, Nischler e Cantore, a sei troviamo Bonfantini, a cinque un gruppetto composto da Del Estal, Wullaert, Caruso, Ijeh, Goldoni e Bonansea, a quattro Viens, Magull, Boquete, Giacinti, Kerr, Domping, Visentin, Serturini, Severini, Polli e Piemonte, a tre Cambiaghi, Krumbiegel, Clelland, Karlenas, Le Bihan, Sabatino, Di Guglielmo, Janogy, Bergamaschi, Schatzer, Arrigoni, Karczwaska e Castiello.

(Foto: DepositPhotos)

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