Roma – Juric: La storia di un esonero annunciato

La Roma ha ufficializzato la separazione da Ivan Juric, con un comunicato che evita esplicitamente termini come “esonero” ma non nasconde una rottura ormai inevitabile.
Ad annunciare la decisione è stato il direttore sportivo Florent Ghisolfi, intervenuto in francese per spiegare le ragioni del club, segnando così un epilogo che molti si aspettavano da tempo.

Juric era arrivato alla guida della Roma con grandi aspettative, ma il rapporto con squadra e tifosi si è deteriorato velocemente. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra risalire a quella discussa conferenza stampa in cui il tecnico croato aveva definito “positiva” una prestazione contro l’Elfsborg, nonostante la Roma avesse mostrato evidenti difficoltà. Da quel momento, la distanza tra allenatore e ambiente si è fatta incolmabile.

Le crepe interne sono poi emerse in modo inequivocabile con la sonora sconfitta contro la Fiorentina: una manita che ha evidenziato tensioni e scontri interni con alcuni senatori dello spogliatoio. Juric aveva provato a interpretare quella disfatta come uno stimolo per ripartire, ma i segnali di ripresa si sono rivelati solo reazioni temporanee.

Le sconfitte in campionato contro il Verona e il Bologna, insieme a prestazioni deludenti in Europa League, hanno rappresentato le “pietre tombali” di un percorso mai davvero decollato.

La Roma, ora, si trova nuovamente a dover ripartire da zero, con una pausa di campionato che permetterà di cercare un nuovo allenatore e riorganizzare il progetto tecnico. Il club giallorosso spera che questo cambio di rotta possa finalmente restituire stabilità a una squadra che ha visto troppi cambiamenti in panchina negli ultimi anni.

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