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L’Empoli conquista tre punti punti d’oro contro la Salernitana. La salvezza matematica è a un passo

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Empoli e Salernitana si affrontano oggi per provare ad allontanarsi definitivamente dalle zone calde della classifica. Le vittorie di Verona e Cremonese hanno ulteriormente messo in discussione la quota salvezza, ci si aspetta un finale di stagione rovente con diversi scontri diretti che potranno nuovamente aprire diversi scenari.

PRIMO TEMPO

Partenza interessante sotto il punto di vista del ritmo delle due squadre. L’Empoli attacca con decisione e Ochoa compie il primo intervento decisivo dopo 10 minuti, su un colpo di testa di Caputo. Il portiere messicano si ripete sul destro potente di Cambiaghi da fuori area, palla deviata in corner. Errore nella costruzione dal basso da parte degli uomini di Paulo Sousa, ma Ochoa è attento sul cross di Grassi dalla destra e sventa ancora una volta il pericolo. Al minuto 37 Empoli meritatamente in vantaggio grazie al sesto gol in campionato di Nicolò Cambiaghi: assist dalla destra di Ebuhei e incornata vincente dell’attaccante in prestito dall’Atalanta. É ancora Cambiaghi a seminare il panico sulla fascia sinistra: cross basso per Caputo che appoggia ad Henderson; il tiro dello scozzese viene deviato da un difensore avversario. Termina il primo tempo sul risultato di 1 a 0: ottima prestazione dell’undici di Zanetti, che esprime un calcio molto bello da vedere. Decisivo l’apporto in fase offensiva sull’out mancino con Parisi e Cambiaghi.

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SECONDO TEMPO

Triplo cambio per Paulo Sousa, che prova ad assettare i suoi nel modo migliore per riuscire a recuperare lo svantaggio. Dentro Piatek, Daniliuc e Kastanos, squadra ridisegnata con un inedito 4-2-3-1 molto offensivo. I padroni di casa recriminano un calcio di rigore, per via di un atterramento in area subito da Marin. Il signor Volpi lascia proseguire, dopo un rapido consulto della sala VAR. Occasionissima sull’asse BaldanziCaputo, la deviazione fortuita di Ochoa allontana il pericolo. Sul corner successivo Ebuhei, senza dubbio uno dei migliori in campo, colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa. Altro calcio d’angolo e il terzino ex Venezia appoggia al centro per Caputo che insacca in rete, ma l’assistente alza la bandierina e invalida l’azione per una posizione di offside. Dopo un lungo check del VAR il direttore di gara assegna il gol: è 2 a 0 per i ragazzi di Zanetti. Altro rischio per la Salernitana, col sinistro di Parisi che esce di pochi centimetri alla sinistra del portiere avversario. I granata dimostrano grande carattere e riescono a riaprire il match grazie ad un gran diagonale di Piatek, dopo una parata di Vicario su Kastanos. Passano pochi minuti e i toscani trovano la terza rete con Pjaca, ma il gol non viene convalidato per via di una posizione di offside. Il quarto uomo segnala 7 minuti di recupero. L’assedio finale dei campani sbatte su una fase difensiva pressoché perfetta da parte dei locali, Mazzocchi ha una grossa chance per il pareggio, ma il suo sinistro non inquadra la porta. Finisce la partita sul risultato di 2 a 1: punti pesanti in chiave salvezza per l’Empoli, che attende solamente la matematica per poter festeggiare il raggiungimento dell’obiettivo con largo anticipo.

 

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RETI: 37′ Cambiaghi, 65′ Caputo, 86′ Piatek

AMMONITI: Lovato, Bronn, Baldanzi,

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuhei (87′ Stojanovic), Walukiewicz, Luperto, Parisi; Henderson (60′ Akpa-Akpro), Marin, Grassi; Baldanzi (78′ Pjaca); Cambiaghi (78′ Bandinelli), Caputo (87′ Destro). All. Zanetti

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SALERNITANA (3-4-1-2): Ochoa; Bronn, Lovato, Pirola (1’st Kastanos); Sambia (1’st Daniliuc), Vilhena (87′ Nicolussi Caviglia), Coulibaly (66′ Bohinen), Mazzocchi; Maggiore (1’st Piatek); Dia, Botheim. All. Paulo Sousa

ARBITRO: sig. Volpi di Arezzo

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