UEFA – Boban, responsabile anche della gestione VAR, fa discutere: “I milanisti sono miei amici”

Il quarto di finale di Champions League tra Napoli e Milan, che ha visto prevalere i rossoneri, continua ad essere al centro di numerose polemiche alla luce di una serie di sviste arbitrali, alcune clamorose, che hanno inciso tanto sul match di andata quanto su quello di ritorno. Tra gli errori macroscopici, al centro del dibattito c’è il calcio di rigore non assegnato agli Azzurri durante la gara allo Stadio Maradona per una fallo di Leao su Lozano al trentaseiesimo del primo tempo sul punteggio di zero a zero. Che al direttore di gara, Marciniack, sia potuto sfuggire l’impatto tra l’esterno portoghese e quello messicano è assolutamente comprensibile, ma che il VAR, con le molteplici inquadrature, abbia visto il tocco di palla dell’ex Lille risulta alquanto inconcepibile.

A gettare benzina sul fuoco è stato anche Zvonimir Boban, ex calciatore con un glorioso passato proprio al Milan ora invece Head of Football della UEFA, che tra i propri compiti annovera anche la gestione del VAR nelle competizioni europee. Il croato giunto a Ginevra per assistere alla semifinale di Youth League tra Milan e Hajduk Spalato, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di calciomercato.com:

“Sensazione? Bellissima, sono miei amici i croati e sono miei amici i milanisti. Non so chi vincerà, spero il migliore. Per adesso la stagione del Milan è bellissima, un abbraccio a tutti amici”.

(Fonte: Depositphotos)

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