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Angolo del tifoso

ANGOLO INTER- Passato, presente e futuro

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Sembra quasi destino che un centrocampista, ora divenuto allenatore, che ha fatto la storia dell’Inter venga messo ko da una prestazione fantastica di un centrocampista che, di fatto, ne ha raccolto, con le dovute proporzioni, l’eredità.

Nicolò Barella è tornato, e lo fa nel suo stile, facendo un gol più bello dell’altro.

Da Barcellona alla Salernitana, da Firenze alla Sampdoria, di gol brutti del 23 nerazzurro non ce n’è nemmeno uno.

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Certo, guai a dimenticare un altro centrocampista che ha fatto una prestazione altrettanto di spessore, un certo Hakan Çalhanoğlu.

E, perché no, tiriamo fuori altri paragoni proibitivi: Nicolò Barella si unisce ad una categoria di élite di cui fanno parte quei centrocampisti che, nell’era dei tre punti, hanno segnato per tre match consecutivi.

Insieme a lui Esteban Cambiasso, Ivan Perisic e proprio Hakan Çalhanoğlu.

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Il turco si è messo a disposizione, in un ruolo diverso da quello cui è abituato e lo ha calcato alla grande.

Prestazioni di spessore e anche assist a referto, appare completo sotto tutti gli aspetti in questo periodo.

L’Inter dà un segnale battendo la Sampdoria e, sebbene il Napoli al momento sembri letteralmente infermabile, i nerazzurri proveranno a giocarsi le loro chance, fino all’ultimo secondo.

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(Foto: LBDV)

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