Milan: perché James può essere l’occasione giusta

Quasi impossibile restare indifferenti a certe voci di mercato, che spesso possono rivelarsi delle semplici boutade o che possono letteralmente caratterizzare i sogni estivi. Non sarà sicuramente quello di una volta, ma quello di James Rodriguez resta un talento cristallino e indiscusso. Frenato dai tantissimi problemi fisici, se in condizione può fare la differenza in ogni contesto, anche per un club che dopo anni ritornerà in Champions League.

Nei mesi scorsi il calciatore è stato accostato al Milan: un sondaggio intrapreso dai vari operatori di mercato, perché i rossoneri erano – e lo sono ancora – alla ricerca dell’erede di Calhanoglu. Il suo numero di maglia, la 10, lo vestirà Brahim Diaz, ma è chiaro che la società è alla ricerca di un nome altisonante.

JAMES CHIAMA LA SERIE A

Nella giornata di ieri il trequartista colombiano si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni sul suo futuro, non disdegnando un possibile futuro in Serie A. Come affermato dallo stesso calciatore, infatti, il campionato italiano resta il suo unico tassello scoperto nel mosaico delle sue militanze nei 5 top campionati europei.

Quella Serie A che ha sfiorato nell’estate del 2019, con Carlo Ancelotti che ha spinto fino all’ultimo per portarlo con sè a Napoli, passaggio sfumato dopo una trattativa durata per mesi interi. Dopo due anni, l’Italia ritorna al centro dei rumors di mercato che lo vogliono lontano dall‘Everton, alla ricerca del rilancio definitivo. Ammesso e concesso che non sia troppo tardi per i suoi 30 anni sulla carta d’identità, a certe condizioni è un calciatore che può fare comodo a tutte. E perché no, magari anche al Milan.

ANCELOTTI – JAMES: UNA REUNION CHE QUESTA VOLTA NON S’HA DA FARE

E’ rebus dunque sul futuro del colombiano, che come detto potrebbe lasciare l’Everton. Lì dove Carlo Ancelotti lo ha richiamato a sé, ancora una volta. Nelle scorse settimane si era parlato di una possibile nuova esperienza al Real Madrid, club in cui il trequartista non ha di certo lasciato enormi segni. Dall’Inghilterra infatti si parla di un futuro sempre in Premier League, ma in ogni caso lontano dai Toffees.

Il suo nome resta sul taccuino di diversi club – in Premier e non solo – ma è chiaro che la partenza potrebbe divenire effettiva soltanto se il ragazzo dovesse decidere di abbassare le sue pretese economiche. Attualmente, l’ex Bayern guadagna ben 7 milioni di euro: valutazione fuori mercato per tutte. Anche per il Milan, che guarda soprattutto altrove.

ZIYECH RESTA L’INDIZIATO. MA JAMES…

Da tempo i rossoneri sono su Ziyech, calciatore non tra i più intoccabili nelle gerarchie di Thomas Tuchel al Chelsea. Il Milan potrebbe sfruttare i buoni rapporti con il club di Londra per cercare di strappare un accordo conveniente, con la speranza magari che Abramovic possa aprire al prestito con diritto di riscatto.

Saranno cruciali le prossime settimane per capire se e come i rossoneri riusciranno a mettere le mani sull’ex Ajax. Ma la dirigenza non resterebbe a guardare, e soprattutto dalla Spagna annoverano lo stesso James Rodriguez come uno dei profili graditi.

Possibile che un calciatore come lui – di esperienza e dal talento indiscusso – possa rappresentare un’opportunità, malgrado le non complete garanzie dal punto di vista fisico. Valutazione che ricorda quella fatta un anno e mezzo fa con Zlatan Ibrahimovic che, nonostante i suoi numerosi infortuni, è stata la svolta in positivo della squadra rossonera.

Il colombiano potrebbe essere una grande occasione per il Milan e viceversa, ma sono diverse le condizioni per cui questa suggestione possa divenire un’ipotesi concreta. Condizioni soprattutto di carattere economico, vero grande ostacolo della partenza di James da Liverpool.

(foto: profilo Twitter ufficiale James)

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