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TOP 11 SERIE A – l migliori undici del 34° turno di Serie A

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Al termine della trentaquattresima giornata di Serie A, saltano all’occhio i primi tre verdetti del campionato: Parma e Crotone ufficialmente in Serie B e soprattutto Inter Campione d’Italia.

Ecco là Top11 del turno appena trascorso:

PORTA

Emil AUDERO – Saracinesca. Porta inviolata è rigore parato a Dzeko. Una piccola soddisfazione per un buon portiere sempre pronto tra i pali.

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DIFESA

Achraf HAKIMI – Mette in cassaforte la formalità Crotone siglando il definitivo 0-2. Al primo anno vince lo scudetto e godendosi al meglio questa nuova avventura.

Robin GOSENS – Mai mollare. Nonostante l’inferiorità numerica, trasforma l’unica occasione a sua disposizione con una grande giocata.

Mergim VOJVODA – Scavalca Singo nelle gerarchie e fa capire a tutti il motivo della scelta. Segna e regala tre punti fondamentale per la corsa alla salvezza al suo Torino.

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CENTROCAMPO

Luis ALBERTO – Che fosse un calciatore fantastico, lo sapevamo tutti da tempo. Mai dargli spazio per esprimere il suo miglior calcio.

Nahitan NANDEZ – Corre, ci crede e non molla mai un centimetro. Calciatore fantastico, troppo per questo Cagliari. Merita una piazza più importante ed ambiziosa.

Christian ERIKSEN – Non guadagna 7,5 milioni annuali di stipendio per caso. Come spesso è successo nella seconda parte di stagione, decide con una giocata un match bloccato.

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Ruslan MALINOVSKY – Ormai ospite fisso della nostra Top11, è decisivo anche questa giornata. Passaggio illuminante per il momentaneo vantaggio firmato Robin Gosens.

ATTACCO

Rodrigo PALACIO – Infinito. Tripletta a 39 anni suonati, la più ‘vecchia’ della storia della Serie A. Merito che però va diviso in parte con Emanuel Vignato, gioiellino gialloblù autore di una partita sontuosa.

Joaquin CORREA – È letteralmente infuocato. Cinque gol in due partite, semplicemente DECISIVO.

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Dusan VLAHOVIC – Il grande faro di questa brutta Fiorentina. Senza di lui la retrocessione sarebbe stata complicata come non mai.

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