FISCHIO D’INIZIO MILAN – Il mago Ibra a caccia di streghe

Nel corso della trentaquattresima giornata di Campionato, il Milan, reduce dalla pesante sconfitta contro la Lazio, sfiderà il Benevento, in cerca di punti salvezza.

L’unico risultato concesso per la gara di questa sera è la vittoria. Tra le candidate ad un posto Champions, infatti, il Milan è la squadra col percorso più complicato, dovendo disputare ancora due sfide dirette.

I rossoneri arrivano da due sconfitte di fila e da uno score di soli sette punti nelle ultime cinque gare. A questo punto della stagione è solo la carica emotiva a fare la differenza, ed una prestazione maiuscola potrebbe dare quello slancio necessario per affrontare al meglio il rush finale.

Gli avversari

Il Benevento, allenato dal nostro amato Pippo Inzaghi, dopo un girone d’andata in cui ha stupito tutti per il rendimento, sta attraversando un momento di crisi. L’ultima vittoria per i Sanniti, risale al 6 gennaio scorso, motivo principale dell’attuale posizione di classifica in zona retrocessione. Oltre al calo di rendimento, Inzaghi dovrà fronteggiare diversi infortuni che rendono la sua panchina sempre più precaria.

Notizie da Milanello

Ancora parecchia apprensione in casa rossonera. Kjaer e Calabria hanno saltato l’allenamento di rifinitura per uno stato influenzale. La società ha subito precisato che non si tratta di infezione da Covid, quindi molto probabilmente i due saranno a disposizione per la gara odierna. Ibrahimovic tornerà sicuramente dal primo minuto.

Le scelte di Pioli

Come al solito, il Mister non rinuncerà al suo amato 4-2-3-1. La formazione che scenderà in campo sarà quasi sicuramente quella dei titolarissimi. L’unica staffetta in campo sembrerebbe quella al centro della difesa, un reparto che, nelle ultime partite, ha commesso qualche errore di troppo. Tomori, infatti, sembrerebbe aver perso quella lucidità che lo ha contraddistinto nel corso delle ultime apparizioni e che gli aveva fatto meritare tanti elogi.

La formazione sarà composta dal solito Donnarumma in porta. In difesa (influenza permettendo) scenderanno in campo Calabria, Romagnoli, Kjaer e Theo Hernandez. In mediana la coppia Kessie e Bennacer. Sulla trequarti il trio costituito da Saelemaekers, Calhanoglu e Leao agirà alle spalle del solo Ibrahimovic.

Riflessioni in campo

Analizzando il calo del Milan nelle ultime giornate, appare evidente che nessuno sia esente da colpe. Tra tutti, sul banco degli imputati è finito anche Mister Pioli. Sebbene sia da riconoscere che il suo grande lavoro abbia portato nuovamente il Milan a lottare per traguardi importanti, non si possono non considerare le difficoltà dell’ultimo periodo. La scelta delle formazioni iniziali (seppur spesso in emergenza), e soprattutto la gestione dei cambi, non sono stati all’altezza del girone d’andata. Il fatto di aver lasciato novanta minuti in campo giocatori dal rendimento discutibile, per esempio, ha pesato sull’economia del risultato.

In ogni caso, è tempo di concentrarsi sulla gara perché noi, comunque, ci crediamo. Forza Milan!

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