Milan: Conceição in bilico

Il futuro di Sergio Conceição sulla panchina del Milan è sempre più incerto.

Il tecnico portoghese rischia seriamente di non essere confermato per la prossima stagione, e l’unica strada che potrebbe garantirgli la permanenza è la qualificazione alla prossima Champions League.

Anche un’eventuale vittoria della Coppa Italia, con una semifinale già conquistata e un possibile derby contro l’Inter all’orizzonte, potrebbe non essere sufficiente per convincere la dirigenza a dargli fiducia.

Ibrahimovic lo difende, ma basterà?

A sostegno dell’allenatore c’è Zlatan Ibrahimovic, sempre più influente all’interno della società. L’ex attaccante, ora consulente di RedBird, ha ribadito la fiducia nei confronti di Conceição, anche in occasione della consegna del Tapiro d’Oro da parte di Striscia la Notizia.

Il potere di Ibra potrebbe però non bastare: se il Milan dovesse mancare l’obiettivo Champions, il destino del tecnico sembrerebbe segnato.

Spogliatoio in tensione: Pulisic e Fofana ai ferri corti con il tecnico

Oltre ai risultati, a complicare la situazione ci sono le tensioni all’interno dello spogliatoio rossonero. I metodi duri di Conceição non sono apprezzati da tutti i giocatori, e i rapporti con alcuni elementi chiave della rosa sarebbero ormai ai minimi termini.

Il caso più delicato riguarda Christian Pulisic: dopo un acceso confronto nella notte di Zagabria, il rapporto tra l’americano e il tecnico si sarebbe definitivamente incrinato. Secondo alcune indiscrezioni, l’ex Chelsea avrebbe già fatto sapere al club che, a fine stagione, servirà una scelta drastica: o lui o l’allenatore.

Anche Youssouf Fofana vive una situazione simile. Il centrocampista francese non ha mai avuto un grande feeling con Conceição e, martedì scorso, è finito in panchina proprio per questo motivo. Segnali di un’insofferenza crescente che rischia di compromettere il finale di stagione.

Ultima chiamata per Conceição

Con un ambiente sempre più teso e un futuro in bilico, Conceição si gioca tutto nei prossimi mesi. La qualificazione alla prossima Champions League è l’unico obiettivo che potrebbe salvare la sua panchina. Ma senza risultati, la sua avventura al Milan potrebbe concludersi prima del previsto.

(Foto: Depositphotos)