TOP 11 SERIE A – l migliori 11 del ventitreesimo turno di Serie A

Ventitreesimo turno di Serie A è terminato. Netta vittoria dell’Inter nel derby contro i cugini rossoneri e più quattro in classifica.

Questa la Top11:

PORTA

Samir HANDANOVIC – Schiaffo morale a tutti quelli che ‘non si butta’. Si, magari spesso non si butta ma quando lo fa è determinante. Decisivo quando serve, questo è Samir Handanovic. Due partite da fuoriclasse in due momenti cruciali: Napoli e Milan. Entrambe fanno sei punti, +4 sui rossoneri.

DIFESA

Cristian ROMERO – Si dice che quando un difensore gioca d’anticipo ha due strade davanti a se: quella degli spogliatoi e quella della vittoria. Puoi finire ammonito al 3’ minuto ed uscire al 10’ oppure fare la differenza regalando la vittoria ai tuoi: Romero sta senza dubbio scegliendo la seconda.

Federico BARBA – Tiene la Roma a bada lasciando il cuore in campo. Difficile tenere a bada una squadra simile giocando buona parte del secondo tempo in dieci. Fondamentale per il pareggio sannita.

Gleison BREMER – Sta passando troppo inosservato agli occhi degli addetti ai lavori. Stagione da incorniciare per lui fatta da grandi prestazioni e tante soddisfazioni. Quarto gol in stagione.

CENTROCAMPO

Ivan PERISIC – Ha trovato la quadra giusta, come tutta l’Inter d’altronde. Fa alla grande entrambe le fasi di gioco, coprendo come mai ha fatto in carriera. Un Perisic così non si era visto mai.

Gaetano CASTROVILLI – Un talento così messo a quaranta metri dalla porta, nei due di centrocampo, diventa un vero spreco. Escluso dall’undici titolare, entra e scombina i piani dello Spezia. Sia lui che Eysseric portano brio al reparto avanzato viola  portando la partita sui binari giusti.

LUIS ALBERTO – Talento cristallino, giocatori di un tasso tecnico immenso. La Lazio è tutta in lui e l’altro fenomeno con la 21, c’è poco da fare. Regala tre punti cruciali ai biancocelesti.

Rodrigo DE PAUL – Care big, cosa state aspettando? Questo qui ha poco a che fare con tanti giocatori di Serie A. Meriterebbe un applauso ogni volta che tocca palla. Illumina con le sue giocatore, inventa calcio dal nulla variando costantemente. Porta l’Udinese al pareggio con la manina, come i veri campioni.

ATTACCO

Romelu LUKAKU – Una furia, un cavallo pazzo, un’animale! Semplicemente incontrastabile, FANTASTICO.

Lautaro MARTINEZ – Con il ragazzone sopracitato, forma al momento la coppia d’attacco più forte della Serie A. Quando si accende, diventa un fuoriclasse. Sta trovando quel pizzico di continuità in più che fa la differenza.

Luis MURIEL – È un fuoriclasse, non c’è altro da aggiungere. Se avesse avuto questa continuità di rendimento ad inizio carriera, avrebbe già segnato 200 gol a mani basse in un top club come il Real, il Barça o lo United.