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Milan, tra Donnarumma e il rinnovo c’è di mezzo… Raiola

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Il rinnovo del contratto di Gianluigi Donnarumma è uno dei temi caldi degli ultimi mesi in casa Milan. Il portiere è un punto fermo dell’undici di Pioli, è il vice capitano ed è legato ad i colori rossoneri. L’accordo tra le parti scade il prossimo 30 giugno 2021. L’intenzione, della società e del ragazzo, è quella di arrivare ad un prolungamento. L’unico ostacolo per la fumata bianca è, manco a dirlo, Mino Raiola, agente del classe 1999.

“VOGLIO RESTARE QUI”

Nel prepartita della gara contro la Fiorentina, Gigio Donnarumma ha espresso chiaramente le sue intenzioni: “Voglio continuare al Milan.” Come accaduto tre anni fa in occasione dell’ultimo rinnovo di contratto, il portiere campano ha manifestato l’intenzione di restare in rossonero, squadra della quale è anche tifoso.

Anche la dirigenza, soprattutto nella persona del presidente Scaroni, ha espresso positività in merito al rinnovo: “Ci sono le condizioni per rinnovare.” Prolungare il contratto di Gigio Donnarumma sarebbe un segnale forte: il Milan, infatti, sta mandando avanti un progetto, nel quale il classe 1999 è un perno portante. Il portiere rossonero è un profilo di livello internazionale, grazie alla vetrinna europea e alle apparizioni con la nazionale italiana con cui è riuscito a mettersi in mostra.

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Più volte, Maldini e Massara lo hanno definito – giustamente – un patrimonio del club.

PROBLEMA RAIOLA E INGAGGIO

Mino Raiola è uno degli ostacoli che si frappongono tra il Milan e il rinnovo di Donnarumma. L’istrionico agente italo-olandese è un osso duro con cui confrontarsi. Lo sanno bene Fassone e Mirabelli, che pochi anni or sono, vi strapparono un accordo sanguinario: sei milioni annui al classe 1999. Un talento mondiale certo, ma quelle cifre sono fuori budget in più della metà dei team europei. Forte del vecchio accordo, Mino Raiola spinge affinché al suo assistito venga riconosciuto, anche a livello economico, il giusto peso che ricopre nella spogliatoio. Chiede, infatti, un rinnovo alla Ibrahimovic (altro suo assistito): un prolungamento con adeguamento del contratto, che permetterebbe a Donnarumma di diventare il secondo calciatore più pagato al Milan.

Pochi giorni fa, sempre in occasione della premiazione del Golden Boy 2020, Mino Raiola ha messo un piccolo freno alla positività della dirigenza rossonera circa il rinnovo: “Se c’è il rischio di un divorzio? Di sicuro c’è solo che Gigio non è più quello di quattro anni fa e sono in tanti a informarsi su di lui. Però mi fermo qui. Non voglio che diventi un rinnovo mediatico come in passato.”

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Ora, la palla passa alle diverse parti in causa: il rischio di far esplodere un nuovo caso mediatico – come quando i tifosi lanciarono banconote di carta dietro la porta di Donnarumma in occasione di Danimarca-Italia dell’Europeo Under 21 – c’è. Eccome se c’è.

Tra il Milan e il rinnovo di Gigio Donnarumma c’è di mezzo… Raiola.

(Foto: sito ufficiale AC Milan)

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