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RUBRICA #LBDV – Le Bombe di Vlad dalla A alla Z

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Un’altra settimana è volata via

ed eccoci tornati con la rubrica più sintetica che ci sia.

Gustatevi le nostre ventidue pillole, rigorosamente dalla A alla Z:

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A come Atalanta: ennesima goleada della Dea che, se non avesse avuto dei passaggi a vuoto ad inizio stagione, avrebbe potuto tranquillamente lottare per lo scudetto. SQUADRA DEVASTANTE.

B come Boban: è giunta al termine l’avventura del croato al Milan. La mancata unità di intenti tra la parte sportiva e l’AD Gazidis porta all’ennesimo ribaltone in casa rossonera. POVERO DIAVOLO.

C come Clàsico: il Real Madrid si aggiudica il match contro il Barça e riconquista la vetta della classifica. SORPASSO.

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D come Destino: le uniche squadre imbattute in Europa, Liverpool e Turris, cadono entrambe nello stesso week end. NELLA BUONA E NELLA CATTIVA SORTE.

E come Emanuel Garau: a tu per tu con il Social Media Manager del Pescara. INTERVISTA LBDV.

F come Fratelli: uno primo in Serie A, l’altro primo in Serie B. Gli Inzaghi alla conquista dell’Italia. AFFARE DI FAMIGLIA.

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G come Goliardia: a prescindere da tutte le polemiche su porte chiuse, rinvii, complotti e quant’altro, l’unica cosa certa è che ci avete rovinato il FANTACALCIO. 

H come Hat trick: nella giostra del goal della Dea in quel di Lecce, spicca la tripletta del bomber colombiano. ZAPATA.

I come Inter: il club, dopo il rinvio del Derby d’Italia, fa sentire la sua voce tramite il direttore Marotta che parla più di Tina Cipollari durante una puntata di Uomini e Donne. SEI SOLO CHIACCHIERE E DISTINTIVO.

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L come Lega Serie A: sono passati più o meno quindici giorni dallo ‘scoppio’ del Coronavirus in Italia e la Lega non è riuscita ancora a trovare le misure giuste per assicurare la regolarità del campionato, facendo aumentare le polemiche, riscaldare gli animi dei tifosi e creando isterie collettive pericolose. Eppure basterebbe poco per cambiare le cose. Basterebbe, per una volta, pensare agli interessi della collettività e non del/i singolo/i. Perché “a volte a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. E SE CI SI AZZECCA SONO GUAI.

M come Mertens: contro il Barcellona in Champions, il goal che gli permette di agguantare Hamsik in testa alla classifica all time dei marcatori azzurri. Ieri il pranzo a sorpresa con De Laurentiis che sancisce il rinnovo del contratto. UNA SETTIMANA DA CIRO.

N come Non c’è due senza tre: il Manchester City batte in finale l’Aston Villa e si aggiudica per la terza volta consecutiva la Carabao Cup. DOMINIO.

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O come Onana: rivelazione schock del portiere dell’Ajax. “Una squadra italiana mi ha scartato perchè sono nero”. L’estremo difensore dei lancieri non aggiunge altro, ma sarebbe doveroso approfondire. PERPLESSO.

P come Piquè: “E’ stato il Real peggiore mai visto al Bernabeu”. Pensate se fosse stato il migliore cosa sarebbe accaduto. SI ROSICA.

Q come Questione di stile: “Nelle tragedie non c’è rivalità. Uniti contro il CoronaVirus”. Questo lo striscione esposto dai tifosi del Napoli durante il match casalingo contro il Torino. APPLAUSI.

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R come Rischio: il Coronavirus sta mettendo in ginocchio il mondo. Tanti eventi in giro per l’Europa cancellati per evitare contagi di massa. Con le Olimpiadi e gli Europei di calcio all’orizzonte non si escludono sorprese.

S come Sorteggi: urna non proprio benevola con le italiane in Europa League, con Roma e Inter che dovranno affrontare rispettivamente Siviglia e Getafe. SFIDA ITALIA – SPAGNA.

T come Tutti, tranne me: in tutto questo caos, il Napoli sarà l’unica squadra, tra le semifinaliste di Coppa Italia, a non saltare nemmeno una partita. RINVII PERMETTENDO.

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U come Undici: le partite senza vittorie del Cagliari. Striscia negativa che costa la panchina al tecnico Maran. ESONERO OBBLIGATORIO.

V come Veloso: “Trattati come giocattoli. Situazione vergognosa”. Si sfoga così, su Instagram, il centrocampista del Verona dopo la decisione di rinviare il match contro la Sampdoria. IMPOSSIBILE DARGLI TORTO.

Z come Zapata: eh si, ancora lui. Un più nove al fantacalcio è cosa da rimarcare. ARMA IN PIU’.

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