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Parma: Chi è il nuovo allenatore Carlos Cuesta

Possiamo dircelo senza troppi giri di parole: il Parma ha piazzato il colpo in panchina più intrigante della Serie A. Si tratta di Carlos Cuesta, ormai ex assistente di Arteta all’Arsenal e reputato uno dei predestinati al ruolo di allenatore. Sarà il più giovane del campionato (29 anni) e in assoluto il secondo più giovane nella storia della Serie A.
Carlos Cuesta, le origini
Nella vita ci vuole anche la sfacciataggine e a Carlos Cuesta sembra non mancare. La sua carriera nel mondo del calcio inizia infatti quando, poco dopo essersi laureato, inizia a contattare sui social diversi membri degli staff delle due squadre di Madrid: il Real e l’Atletico. La perseveranza paga perché un giorno è proprio l’allenatore dell’under 12 dei colchoneros a rispondergli e a far sì che Cuesta potesse presentarsi.
Il colloquio con la società andò subito bene ed inizia ad allenare i giovanissimi dell’Atletico Madrid fino ad arrivare all’under 14. Dopo qualche anno Cuesta capisce però che ha bisogno di maturare anche esperienza al di fuori della Spagna e ad aprirgli le porte è la Juventus. Cuesta infatti un passaggio nel nostro campionato, seppur a livello giovanile, lo ha già fatto. Fu proprio Cherubini durante i propri anni di lavoro nei vertici bianconeri a contattare Cuesta e a farlo entrare nello staff della Juventus under 17.
Capitolo Premier
Dopo la dovuta gavetta ma ancora 24enne, Carlos Cuesta trova la grande opportunità della propria carriera. Mikel Arteta lo vuole infatti all’Arsenal come membro dello staff nella sua avventura alla guida dei Gunners. Una scelta che gli cambierà la vita. Non solo perché avrà la possibilità di misurarsi con un grande manager come Arteta, ma anche perché inizierà a farsi la nomea di predestinato.
Infatti è proprio durante gli anni in Inghilterra a fianco di Mikel che Cuesta sviluppa la propria idea calcio. Nell’eterna lotta fra “giochisti” e “risultatisti” il giovane allenatore spagnolo cresce con principi di gioco guardioliani. D’altra parte lo stesso Arteta è un discepolo di Pep.
Ed è proprio grazie all’esperienza inglese che, oltre al Parma, su di lui si erano mossi gli occhi anche di Norwich e Leciester. Tuttavia Cuesta ha scelto l’Italia per la sua prima esperienza da allenatore. Un modo per misurarsi subito con il campionato più tattico in scia all’esempio tracciato da Fabregas. A questo punto, che dire, la scommessa è stata fatta. Sarà vincente?