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Serie A – I flop 11 della 37ª giornata
Giornata di Serie A che va in archivio con una domenica al cardiopalma e un testa a testa tra Napoli e Inter che proseguirà fino all’ultima giornata. Di seguito troveremo i flop 11 di questo turno.
Portiere
Mike Maignan (Milan): Oltre ad averne presi 3 non è esente da colpe sulla punizione di Parades che sicuramente è stata ben calciata ma poteva fare di più.
Difensori
Yan Bisseck (Inter): Fa tutto lui. Poteva essere l’eroe della serata ma diventa il suo incubo perché l’ingenuità con cui regala il rigore alla Lazio è grave.
Adam Marusic (Lazio): Si fa sovrastare da Dumfries in occasione del gol dell’olandese. Difende bene fino a quel momento ma questo errore lo condanna.
Nicolò Casale (Bologna): Portato a spasso da Parisi nell’azione dell’1-0, è molle anche nel recuperare la posizione. Costantemente in affanno, troppo passivo sugli altri due gol viola.
Oumar Solet (Udinese): Anche lui può essere in appannamento e forse per le vicende extra campo. Perde una palla sanguinosa da cui nasce il vantaggio Juve.
Centrocampisti
Nicolò Barella (Inter): Non una brutta partita la sua, ma nel complesso senza acuti. Da un giocatore della sua fattura in match come questi ci si aspetta la giocata.
Alessio Zerbin (Venezia): Meno accelerazioni e meno idee rispetto al solito. Abbastanza spento. Si fa inglobare dalla brutta prestazione di squadra.
Lewis Ferguson (Bologna): Discorso simile anche per lo scozzese che rimane imbrigliato nel centrocampo viola e non fa vedere le sue solite incursioni. Sottotono.
Attaccanti
Santiago Gimenez (Milan): Una follia quella dell’olandese in epoca di VAR. Da un lato è vero che nel calcio moderno non si può più fare nulla, ma proprio per questo certe mosse andrebbero evitate.
Marco Arnautovic (Inter): Al posto sbagliato nel momento sbagliato. Carlos Augusto aveva indirizzato verso la porta il gol del 3-2 ma il suo fuorigioco spegne tutto. Già prima aveva incespicato ma forse sarebbe stato fallo.
