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Juventus, Moggi: “Motta impari a fare l’allenatore o vada altrove”

L’ex direttore sportivo della Juventus, Luciano Moggi ha rilasciato una lunga intervista su Tuttomercatoweb.
Queste le parole di Luciano Moggi:
“C’è un allenatore che o impara a fare l’allenatore o va da un’altra parte. Non sa cosa voglia dire vestire la maglia bianconera”.
Qualcuno rimpiange Allegri
“Avrebbe vinto più partite di Thiago Motta. La Juve subisce anche l’avversario. Il problema è più l’allenatore della squadra. In un partita contro l’Empoli se la squadra va in campo moscia è colpa dell’allenatore. Thiago Motta non ha capito che in quella partita doveva mandare in campo una squadra arrabbiata e non moscia”.
Una presa di posizione netta su Motta
“Quando una squadra viene eliminata dalla Champions e un giocatore dice abbiamo sbagliato tutto e poi arriva lui e dice che rifarebbe tutto, beh. Io avrei mandato a casa il tecnico. La precarietà principale della Juve è l’allenatore”.
Il progetto non decolla. Che idea si è fatto?
“Non il progetto ma l’allenatore è andato male. Ci sono dei termini di paragone: Koopmeiners all’Atalanta era un fenomeno, qui una pippa. C’è qualcosa che non va”.
Il futuro incerto di Thiago Motta sulla panchina bianconera
Nel caso in cui si arrivasse alla separazione tra Thiago Motta e i bianconeri, quattro nomi sarebbero già sul tavolo della dirigenza. Il primo è Antonio Conte, il cui ritorno sarebbe gradito, ma complicato a causa del legame con il Napoli.
Un’altra opzione è Gian Piero Gasperini, che potrebbe lasciare l’Atalanta a fine stagione.
Tra gli ex bianconeri figura Igor Tudor, libero da vincoli contrattuali e facilmente tesserabile. Infine, si parla di Roberto Mancini, recentemente svincolatosi dall’Arabia Saudita e alla ricerca di una nuova sfida.
(Foto: DepositPhotos)