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TARGET – Renato Veiga, un jolly per Thiago Motta

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Renato Veiga
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L’emergenza in difesa che ha colpito la Juventus durante tutta la prima parte di stagione sarà presto colmata quantomeno dall’arrivo di Renato Veiga.
In prestito secco dal Chelsea, Giuntoli ha chiuso quest’operazione per fare in modo che Thiago Motta potesse disporre di un elemento in più per le sue rotazioni. Ma scopriamo di più sul giovane portoghese.

Chi è Renato Veiga

Classe 2003 Renato Veiga è cresciuto nel settore giovanile dello Sporting Club, ma non ha mai avuto l’opportunità di esordire in prima squadra. Dovrà infatti aspettare di essere ceduto all’Augsburg per ottenere la prima presenza in campionato. D’altro canto, seppur giovanissimo, Veiga ha già fatto il giramondo.

Sin da bambino seguiva il papà, anch’egli calciatore, mentre negli ultimi tempi è toccato a lui andare di luogo in luogo. Dopo l’esperienza in Germania infatti si trasferisce nel 2023 nella vicina Svizzera per accumulare maggior minutaggio. Dalle parti del St. Jakob Park mette a referto anche i primi gol della sua carriera.

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Una serie di ottime prestazioni gli valgono la chiamata dal Chelsea che nel luglio del 2024 lo acquista per 14 milioni di euro. Una cifra nemmeno troppo bassa considerando la giovane età.

D’altra parte Veiga ha già dimostrato di avere ottime qualità e di essere polivalente, motivo per il quale la Juventus lo ha voluto con sé per questa seconda parte di stagione. Con i Blues si conquista infine anche la prima chiamata con la Nazionale portoghese.

Caratteristiche tecniche

Alto 188 centimetri e di piede mancino, Veiga in carriera si è distinto soprattutto per la capacità di interpretare più ruoli. Terzino, difensore centrale e perfino centrocampista, aspetto che sicuramente sarà apprezzato dal neotecnico Thiago Motta.

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A Londra ha potuto imparare al fianco di grandi campioni e in un campionato molto fisico come la Premier League. La fisicità infatti è un’altra delle sue caratteristiche.

Da questo punto di vista riprende alcune movenze di Gatti, giusto per fare un paragone con un giocatore dell’attuale rosa di Motta.

Tuttavia, a differenza dell’ex Frosinone, è abile anche nel palleggio. Non a caso durante la sua esperienza in Svizzera è stato impiegato in mezzo al campo, dove ha potuto affinare la sua tecnica. Thiago Motta si ritroverà dunque un jolly a tutti gli effetti e potrà disporre di un factotum di qualità.

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(Foto:DepositPhotos)

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