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PREPARTITA INTER- Ancora Thiago

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Inter Bastoni
Tempo di lettura: 3 minuti

Il proseguio del cammino dell’Inter, vincitrice in Champions League contro il Benfica, passa dal Bologna di Thiago Motta, ospite a San Siro.

I rossoblù, squadra di grande pericolosità, rappresenta un ostacolo molto scomodo sul percorso nerazzurro, da affrontare nel migliore dei modi.

Il momento dell’avversario

Il Bologna arriva al match di San Siro in un grande stato di forma, grazie ad un buon inizio di campionato.

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Una sola sconfitta, contro il Milan alla prima giornata, per gli emiliani in questo avvio. Per il resto, oltre al pareggio discusso contro la Juventus, sono arrivate due vittorie e tre pareggi, per un totale di due vittorie, quattro pari e una sconfitta nelle prime sette.

Di particolare spessore è il dato delle reti subite, con ben quattro clean sheet consecutivi nelle ultime quattro.

I precedenti

Tra le due squadre sono ben 153 i precedenti, con 74 vittorie dei nerazzurri, 43 dei rossoblù e 35 pareggi.

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Nella scorsa stagione l’Inter ha vinto il match d’andata a San Siro con un largo 6-1 mentre ha perso al ritorno in casa degli emiliani.

In casa, l’Inter è imbattuta da 19 partite contro gli emiliani e, in generale, è la squadra con più successi casalinghi nel 2023, ben 13.

La probabile formazione dell’Inter

Diverse novità nell’undici di Inzaghi dopo il match contro il Benfica.

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Davanti a Sommer, conferme per Pavard e Bastoni, ai quali si aggiunge De Vrij. A destra ballotaggio tra Dumfries e Darmian, con l’olandese in vantaggio, mentre a sinistra spazio a Dimarco.

A centrocampo in vantaggio i tre titolari, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, ma non è da escludere che possa giocare Asllani al posto del turco o Klaassen al posto dell’armeno.

In attacco turno di riposo per Thuram, con Lautaro Martinez e Sanchez a comporre il duo.

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La probabile formazione del Bologna

Al netto degli indisponibili, la formazione di Thiago Motta è la migliore possibile.

Con l’emergenza in difesa, davanti a Skorupski vanno De Silvestri, Beukema, Calafiori, adattato a centrale, e Lykogiannis.

A centrocampo spazio a Ferguson, Freuler e Aebischer mentre il trio d’attacco è composto da Orsolini, Zirkzee e Karlsson.

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La terna arbitrale

Il direttore di gara della sfida sarà l’arbitro Marco Guida, assistenti Prenna e Di Gioia, quarto uomo Feliciani, var-avar Marini e Maresca.

Conclusioni

Contro un avversario di alto livello, l’Inter ha la possibilità di dimostrare ancora una volta le sue ambizioni. Da non sottovalutare, però, la stanchezza che può derivare dal match di pochi giorni fa.

A prescindere godiamoci la partita.

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(Foto: Depositphotos)

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