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Caso Robinho, l’Italia chiede la carcerazione del giocatore al Brasile

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Calcio generica
Tempo di lettura: 2 minuti

L’ex attaccante del Milan, Robinho, è stato condannato in Italia a 9 anni di carcere per lo stupro di una giovane ragazza albanese avvenuto a Milano il 22 gennaio 2013.

Dopo aver rifiutato l’estradizione, il governo italiano ha chiesto al Brasile che venga eseguita la pena a carico del giocatore. La notizia è stata diffusa dal portale Uol citando l’ordinanza. Il nostro ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha firmato la richiesta il 24 gennaio scorso, inviando la stessa al governo brasiliano il 31 dello stesso mese.

Oltre che per l’ex calciatore, le autorità italiane hanno chiesto l’esecuzione della sentenza anche nei confronti del suo amico Riccardo Falco, anch’egli accusato dello stupro della giovane ragazza.

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(Foto: DepositPhotos)

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