Lazio, Cataldi: “Tre partite fa eravamo fenomeni”

“I risultati non sono ottimali: le ultime tre partite non sono state fantastiche. In momenti come questi bisogna stare zitti e rimboccarci le maniche: giovedì abbiamo una partita importante in Europa, poi ci ritufferemo in campionato”.

Come state fisicamente? L’Atalanta correva il doppio
“Se Ciro fa l’1-0 parliamo di un’altra partita. Ma è normale, si commentano sempre i risultati. Tre partite fa eravamo fenomeni, oggi siamo così. Dentro lo spogliatoio sappiamo cosa dobbiamo fare e sono convinto che lo faremo: quella di stasera è stata una partita brutta e ci dispiace, ma siamo tutti lì”.

Cos’ha Immobile?
“Lo vedo bene. Ha abituato tutti a fare 20-30 gol a campionato: rientra da un infortunio e gli serve tempo, anche se non ce n’è molto. Il problema è quando non crei occasioni, oggi ne ha avute due importanti: non ha segnato, ma Ciro rimane Ciro, da un momento all’altro può fare gol e sono certo che continuerà a farli”.

La Champions è possibile o più difficile da raggiungere?
“È normale che sia difficile da raggiungere. A differenza dello scorso anno ci sono tante squadre in pochi punti, sarà così fino alla fine e credo che ci saremo anche noi, perché so che tipo di gruppo siamo”.

Gli avversari iniziano a conoscervi di più? Servono delle alternative?
“Proviamo tante cose in allenamento. Oggi siamo andati sopra su Milinkovic quando non si riusciva ad uscire, e quella è una soluzione diversa rispetto al solito. Non è quello il problema: a Verona è stata una partita sporca, ma tolto il primo quarto d’ora del secondo tempo è stata a senso unico. I risultati sono quelli che fanno chiacchierare di più, e gli ultimi tre non sono stati buoni. Dobbiamo cercare di aggiustare la situazione”.

(Foto: LBDV)

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