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Atalanta, Koopmeiners: “Scudetto? È possibile”

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Il centrocampista dell’Atalanta, Teun Koopmeiners, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Il nazionale olandese ha avuto modo di dire la sua circa l’attuale momento degli orobici, oltre a fare un punto della situazione sulla concorrenza. Di seguito, quanto dichiarato dal centrocampista:

Sui Mondiali e il calendario fitto: “Non sono stanco, la condizione la trovi giocando, se invece riposi o ti risparmi hai più possibilità di infortunarti. Il calendario per l’Atalanta in fondo non è così stressante. Abbiamo pescato l’anno migliore per stare fuori dalle Coppe… Ma almeno abbiamo tutta la settimana per essere al top fisicamente e per studiare l’avversario”.

Sulla Lazio: “Avversario tosto, che come noi si sta rivelando molto solido. L’ultima volta è finita 0-0, stavolta mi basterebbe un nostro gol… Immobile è fortissimo, ma la Lazio ha gli uomini per restare competitiva anche senza di lui. Milinkovic-Savic? Con tre gol e 7 assist ha preso parte a 10 gol in dieci giornate. Non serve aggiungere altro”.

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Sulle prossime gare: “Napoli e Inter? Il confronto con le più forti è sempre stimolante. Ma ora pensiamo alla Lazio”.

Sullo scudetto: “Perché no… Mi spiego meglio. Siamo appena all’inizio, può ancora succedere di tutto, ma qualsiasi atleta se le cose girano ed è convinto che ci siano margini di miglioramento, tende a guardare in alto e non in basso. Ma è anche vero che ci sono squadre più attrezzate di noi per stare in alto”.

Sul Napoli: “La squadra di Spalletti sta mostrando un ottimo calcio. Se vai di goleade anche in Champions, contro Liverpool ed Ajax, hai qualcosa di speciale. Speriamo che loro siano già vicini al top…”.

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Sul ruolo preferito: “Il mister mi vuole box to box, anche pronto a innescare i nostri velocisti col lancio lungo. Mi piace, ha un’idea base ma pretende che si sappiano interpretare anche altri spartiti. Se giochi sempre allo stesso modo, prima o poi gli avversari ti leggono”.

Sui rigori: “Si decide al momento. Io ho tirato i primi due, quando non c’era Muriel. Ma a Udine ha preso il pallone lui e sono stato ben contento che si sbloccasse”.

(Foto: LBDV)

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