Juventus, Arthur out: cambiano i piani sul mercato?

Arthur Melo si è operato al ginocchio per rimuovere la calcificazione che gli ha impedito di essere integro nella passata stagione: ora la Juventus non potrà contare sul brasiliano per lungo tempo. Alla luce del suo infortunio, cambieranno i piani sul mercato?

JUVENTUS: ARTHUR OUT

Nella giornata di ieri, l’ex Barcellona si è operato. All’inizio si pensava ad uno stop breve, invece la Juventus dovrà rinunciare ad Arthur per i prossimi tre mesi. Il centrocampista brasiliano, quindi, ritornerà a disposizioni di Massimiliano Allegri ad ottobre. La calcificazione alla cartilagine tra tibia e perone della gamba destra ne pregiudicava le prestazioni da tempo, ora l’operazione era l’unica soluzione. Saltando i primi tre mesi della stagione, il brasiliano potrebbe anche essere escluso dalla lista Champions League, per permettere al tecnico toscano di affidarsi a giocatori integri nella prima parte della competizione europea. Alla luce dello stop di Arthur, però, sorge una domanda: cambieranno i piani della Juventus sul mercato?

CERTEZZE

L’Allegri 2.0 è iniziato da pochi giorni e ci sono poche certezze sul modulo che il tecnico possa utilizzare. Dall’esperienze precedenti, una linea a tre è stata la più utilizzata, ma il toscano ha anche virato su due mediani a supporto della linea dei trequartisti. Partendo dai calciatori presenti in rosa, le uniche certezze dovrebbero essere Rodrigo Bentancur, Weston McKennie e Adrien Rabiot. L’uruguaiano non ha convinto nell’ultima stagione, ma rimane un calciatore importante e duttile, che ha già lavorato – e bene – con Massimiliano Allegri. Il centrocampista americano, dopo una stagione di adattamento in cui ha sorpreso soprattutto nella parte iniziale della stagione, è chiamato al salto, sia qualitativo che mentale. Infine, Adrien Rabiot. Il centrocampista francese dovrebbe restare in bianconero. La buona seconda parte di stagione è una buona base da cui ripartire.

Sul fronte uscite, Aaron Ramsey sembra aver già preparato le valigie. Il gallese ha manifestato la sua intenzione di cambiare aria, toccherà alle pretendenti accontentare le richieste della Juventus.

BASTA LOCATELLI?

Massimiliano Allegri ha fatto un nome alla dirigenza: Manuel Locatelli. Il centrocampista del Sassuolo e neocampione d’Europa è l’uomo individuato per portare qualità e quantità ad un reparto andato spesso in difficoltà. La trattativa è entrata nel vivo. Nonostante i ‘rallentamenti’, tutte le parti in causa remano nella stessa direzione. La Juventus punta Locatelli, il classe 1998 vuole i bianconeri e lo stesso Sassuolo ha intenzione di accontentare il ragazzo. La fumata bianca appare soltanto questione di tempo, per trovare la quadra definitiva alla trattativa.

Se l’ex Milan dovesse arrivare alla Continassa, basterebbe?

A livello numerico, la risposta sarebbe negativa. Quattro centrocampisti per due/tre posti non farebbero fare sonni tranquilli neanche a Massimiliano Allegri.

SOLUZIONI INTERNE

Nella rosa della Juventus è presente anche Nicolò Fagioli. Il classe 2001 à stato aggregato alla rosa di Andrea Pirlo nella scorsa stagione, ma ha giocato soltanto 107 minuti in due presenze, una in Coppa Italia e una in Serie A. Se non dovesse rientrare nella trattativa con il Sassuolo per Manuel Locatelli – essendo uno dei nomi sul tavolo – il centrocampista italiano potrebbe anche restare in bianconero. Difficilmente, però, Massimiliano Allegri potrebbe puntare su di lui. Nella sua carriera da allenatore, infatti, il toscano ha inserito gradualmente i giovani e quindi non sarà Fagioli il sostituto di Arthur nella Juventus, almeno nella prima parte della stagione.

Tanto passerà, allora, dalle scelte del tecnico. Federico Bernardeschi – che è uno dei giocatori col futuro da scrivere – potrebbe anche essere provata da mezzala. In passato, Allegri aveva già pensato di utilizzare in quella posizione l’ex viola. Andrea Pirlo, invece, aveva utilizzato anche Danilo in mediana in momenti di necessità. Difficilmente l’esperimento potrebbe essere riproposto nella prossima stagione. Infine, capitolo Nicolò Rovella. Il classe 2001, di proprietà della Juventus, resterà sicuramente in prestito al Genoa, come da accordi presi lo scorso gennaio. I bianconeri non hanno intenzione di bruciare l’investimento, ma permetteranno all’under 21 di continuare a farsi le ossa in Serie A.

NUOVO INNESTO SUL MERCATO?

Arrivato da poco, ma già una bella gatta da pelare per Allegri alla Juventus: aspettare Arthur o chiedere un altro centrocampista sul mercato?

La priorità, per il momento, rimane quella di chiudere per Manuel Locatelli. Una volta completata l’operazione, Federico Cherubini sarà chiamato a delle scelte. Come anticipato, tanto passerà anche da Aaron Ramsey: una sua cessione, obbligherebbe sicuramente i bianconeri a tornare sul mercato.

La sensazione è che si investirà soltanto qualora dovesse uscire un elemento della rosa. È impossibile tracciare profili in questo momento, ma sicuramente il grande nome è da escludere, possibili altre operazioni a sorpresa, come quella che ha portato Weston McKennie in bianconero o magari uno scambio di cartellini.

Arthur out tre mesi: la Juventus cambierà i piani sul mercato? Per il momento la priorità è chiudere per Manuel Locatelli, poi…

(Foto: sito ufficiale FC Juventus)

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