Rubriche
Le Bombe di Vlad dalla A alla Z
Ed anche questa settimana, tra Covid e pallone, gli spunti per la nostra rubrica non sono mancati. Con un po’ di ilarità e serietà vi raccontiamo il tutto, rigorosamente dalla A alla Z:
A come Akpa Akpro: l’uomo che non ti aspetti e che invece risponde presente ad ogni chiamata del Mister Inzaghi. Sorpresa.
B come Benevento: i sanniti ringraziano Prandelli e portano a casa tre punti fondamentali.
C come Crotone: un’alluvione colpisce e mette in ginocchio una città intera. Il campo di calcio sembra una piscina, ma lo ‘spettacolo’ deve continuare.
D come Di Lorenzo: uomo in più del Milan nel match contro il Napoli. Partita da horror.
E come Eriksen: il matrimonio con l’Inter, dopo appena un anno, sembra destinato a concludersi. Chiedere a Conte un libretto d’istruzioni su come bruciare un talento.
F come Fiorentina: da Montella a Iachini passando per Prandelli la musica non cambia. La sensazione è che la viola sia una potenziale Mercedes affidata continuamente a piloti di Go-Kart.
G come Gattuso: la sua squadra peggiora di partita in partita. Poche idee per una compagine molle, vanitosa e a tratti fastidiosa. Ringhio dopo un anno sulla panchina del Napoli non è riuscito ancora a dare un’anima ‘cattiva’ a questa squadra.
H come Hauge: primo goal in Serie A per il gioiellino norvegese del Milan.
I come Immortale: solito trascinatore, solita anima, solito fenomeno. In una sola parola, Ibrahimovic.
L come Lecce: sette goal alla malcapitata Reggiana e primo posto in classifica.
M come Musso: le sirene delle big europee sul portiere dell’Udinese sono sempre più insistenti e l’Inter pensa concretamente a lui per il dopo Handanovic.
N come Napoli: 14 goal nelle prime 4 giornate di Campionato, 3 nelle ultime 3. I numeri spesso aiutano ed in questo caso non sembrano lasciare dubbi. Attacco in standby.
O come Osimhen: pesa l’assenza dell’attaccante del Napoli nel 4231 sterile di Gattuso contro il Milan.
P come Pazza Inter: se ne sentiva la mancanza ma, all’improvviso, riaffiora la pazzia che porta i nerazzurri a ribaltare una partita che potrebbe cambiare una stagione iniziata con pochi alti e tanti bassi.
Q come Quinto goal nelle prime otto presenze stagionali per Mkhitaryan. Bomber a sorpresa.
R come Riccardo Improta: primo goal in Serie A per l’attaccante del Benevento.
S come Sassuolo: la squadra di De Zerbi continua a stupire. Ancora una vittoria e secondo posto in classifica.
T come Torino: ennesima rimonta subita dagli uomini di Giampaolo che è sempre lì sulla graticola. Al momento le braccia tengono e la ‘caduta’ tarda ad arrivare.
U come Udinese: tre punti preziosissimi per i friulani che battono il Genoa trascinati da uno straordinario Rodrigo De Paul.
V come Vincenzo Italiano: il top player dello Spezia. La vera rivelazione in questo avvio di Serie A.
Z come Zitti tutti: Immobile torna, segna e zittisce tutti gli avvoltoi.
Follow us!