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Buon compleanno, Pinturicchio

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Tempo di lettura: 2 minuti

Ah, come gioca Del Piero”

Molto di noi, ispirati da colui che ha coniato questa storica frase, Maurizio Mosca, l’hanno esclamato almeno una volta guardandolo giocare.

ELEGANTE

Alessandro Del Piero, all’opera con la palla tra i piedi, era un vero e proprio piacere per gli occhi. Elegante, graziato, folle.

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Non fai alzare in piedi tutto il Santiago Bernabeu per applaudirti se sei uno qualunque. Alex non lo era infatti, non è mai stato uno qualunque.

Tecnica sopraffina, gusto estetico nel giocare a calcio. Bomber e passatore, estroso ma ben quadrato. Mai banale in ogni giocata, esaltava sé ed aiutava la squadra.

Nel corso della sua carriera è stato spesso, sempre, accostato a Totti, nonostante i due fossero molto diversi nel modo di intendere il calcio. Fu addirittura montata una sorta di rivalità, che entrambi hanno sempre negato. Sono fin troppo amici per essere rivali.

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IL TIRO ALLA DEL PIERO

Come tutti voi sapete, Alex Del Piero, nel 2006 ha vinto un Mondiale di calcio con la Nazionale Italiana. In quella competizione, oltre al rigore segnato in finale contro la Francia, Del Piero ha segnato un solo gol, in semifinale. Con il suo tiro, quello ‘alla Del Piero’.

Germania – Italia, minuto 120+. Gli azzurri avanti di un solo gol, tedeschi in totale assedio. Podolski prova a tenere una palla sporca sulla trequarti campo, ma “la mette fuori Cannavaro… poi ancora insiste Podolski; Cannavaro, CANNAVARO! Via il contropiede con Totti, dentro il pallone per Gilardino. Gilardino la può tenere anche vicino alla bandierina, cerca l’uno contro uno, dentro Del Piero, GOLL!”. Queste le iconiche parole di Fabio Caressa, uno che Del Piero lo ha amato profondamente.

Il Pinturicchio, così lo chiamava l’avvocato Agnelli, creò una delle sue più belle opere proprio in una delle partite più importanti della sua vita. Un gol fantastico, esempio perfetto del tiro alla Del Piero. Dal limite sinistro dell’area di rigore, di destro, a giro sul secondo palo. Sotto l’incrocio, lì dove il portiere può solo guardare.

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Auguri Pinturicchio, buon compleanno.

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