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Inter, Lautaro: “Champions? Vogliamo andare il più avanti possibile”

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L’attaccante argentino dell’InterLautaro Martinez, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Uefa.com in vista dell’imminente esordio stagionale in Champions League. Di seguito le sue parole riportate da alfredopedulla.com:

“La Champions è una competizione strepitosa, la più importante al mondo come club. La finale dell’Inter del 2010? Ricordo di aver visto la partita a casa in Argentina con la mia famiglia. È stata molto significativa perché c’erano tanti argentini in quella squadra e perché è stata una vittoria molto importante per il club. Finale decisa dai due gol di Diego Milito. Diego nel nostro paese è una persona e un calciatore molto importante. Poi io ho potuto anche giocare con lui al Racing Club e mi sono molto divertito. E’ stato Diego a consigliarmi l’Inter quando mi cercavano tanti club in Europa e devo dirgli grazie perché mi ha consigliato molto bene. La Champions è importante, sappiamo quanto la società ci tenga e vogliamo continuare a lavorare in questo senso. L’anno scorso siamo stati eliminati ai gironi in maniera assurda e per nostri errori, ora vogliamo superare il turno e andare il più avanti possibile. L’Inter ha tantissimi tifosi in Argentina perché tantissimi calciatori argentini sono passati da questo club”.

Su Javier Zanetti: “Javier è una persona molto importante per l’Inter come società e per i calciatori. E’ una persona che è sempre molto vicina alla squadra, fa sentire il suo supporto a tutti, è speciale. Lo ha fatto con me al mio arrivo in Italia. Gli sarò sempre grato perché ogni volta che ho avuto bisogno di qualcosa, ha sempre cercato di aiutarmi. Mi ascolta sempre e mi chiede come sto o mi dà una mano per qualsiasi cosa mi serva. È sempre lì per assicurarsi che io stia bene sia all’interno del club che fuori. Soprattutto mi ha aiutato con la lingua quando sono arrivato, ma mi ha anche spiegato cosa significasse il club e come ci si allena qui. È stato molto importante in questi aspetti, quindi gli sarò sempre grato perché mi ha aiutato molto al mio arrivo”.

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Su Messi: “Conosco Leo più come compagno che non come avversario. L’ho detto in passato e lo dirò di nuovo adesso e in futuro: è il miglior giocatore del mondo. Il fatto che sia argentino è per noi motivo di orgoglio e cerchiamo sempre di imparare da lui. Per me lui è su un altro livello, capisce il gioco in un modo diverso ed è sempre un passo avanti a tutti gli altri. Un suo arrivo all’Inter? Non sta a me parlarne ma posso solo dire che qualora dovesse essere acquistato sarebbe un colpaccio per la società”. 

(Foto: sito ufficiale Inter)

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