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Milan, parla Brahim Diaz: “Qui c’è un grande progetto”

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Uno dei nuovi acquisti del Milan, Brahim Diaz, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano iberico AS. Queste le parole del calciatore rossonero, raccolte da TMW:

Com’è stato l’adattamento in Italia?
“Molto bene. Mi hanno accolto meravigliosamente. Sono molto contento, abbiamo una buona chimica e spero che continueremo così”.

Ti aspettavi di adattarti così velocemente?
“L’adattamento è solitamente lento, ma nel mio caso è stato molto veloce. Sono molto felice, in un gruppo molto sano, ambizioso e di alta qualità. Vogliamo fare grandi cose”.

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Qual è la differenza tra Inghilterra, Spagna e Italia?
“Ogni calcio è differente. Quello italiano è un po’ più tattico degli altri, c’è anche una parte fisica. E’ una cosa buona per me aver giocato in tre paesi differenti per poter crescere come calciatore”.

Com’è Ibrahimovic per quello che hai potuto conoscerlo?
“Già avete visto quanto sia grande come giocatore e nello spogliatoio lo è altrettanto. E’ una persona fantastica”.

Ti voleva mezza Europa, come mai hai scelto il Milan?
“È vero che c’erano molte offerte, però il Milan è un club storico, con un grande progetto che ha vinto tutte le partite dal post lockdown. L’affetto che mi hanno dimostrato e l’interesse che hanno avuto per me mi hanno fatto scegliere questo grande club”.

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Ha influito il desiderio di riportare il Milan dove gli compete? E’ una sfida personale?
“E’ un club molto grande, con tanta storia e con un buon progetto. C’è un gruppo molto sano, ora c’è una chimica vincente e stiamo continuando su questa strada. L’obiettivo è farlo tornare il grande Milan e credo che lo stiamo raggiungendo. Siamo una squadra vincente”.

Perché questa estate hai deciso di andar via dal Real Madrid?
“Avevo bisogno di continuità, aver la possibilità di giocare dei minuti. Non è cambiato nulla con il Real Madrid. Voglio essere io, mostrare il mio calcio. Voglio crescere, apprendere e migliorare”.

Com’è il tuo rapporto con Zidane?
“Ho molto affetto per Zidane. E’ stato un grande come giocatore ed è un vincente come allenatore. Mi ha sempre dato dei buoni consigli. Quello che mi ha detto lo tengo per me, però ho molto affetto per lui”.

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Quindi non ci sono stati problemi con il Real Madrid?
“Sono concentrato sul Milan e penso solo a dare il massimo per il Milan. Come ho detto, ho molto affetto per tutti nel Real Madrid”.

Risolvi un dubbio, sei mancino o destrorso?
“Ride (ndr). Mi piace sempre lasciare in sospeso questa domanda, perché così gli avversari non lo sanno. Gioco con entrambi i piedi. Per tirare sono destrorso e per condurre il pallone sono mancino. Però posso anche fare il contrario, dipende…”.

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