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Inter, Marotta: “Speriamo di trattenere Sanchez almeno per l’EL”

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Beppe Marotta, ai microfoni di Sky Sport nel prepartita tra Inter e Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti in vista dell’Europa League. Obiettivo principale del club nerazzurro, nello specifico, è quello di mantenere in rosa Alexis Sanchez, che da qualche tempo è risultato essere un elemento fondamentale nei meccanismi di Conte.

Queste le sue parole, come riportate da CM.com:

Quanto valore può avere il secondo posto?
“Sicuramente è importante. Ma la nostra analisi riguarda la crescita costante: la stagione non è conclusa, è ancora presto per un consultivo definitivo, ma possiamo dire di essere migliorati, e quindi proseguiamo su questa strada”.

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Ci sono novità su Sanchez?
“È una situazione anomala. Considerando l’Europa League c’è il rischio che la competizione venga alterata per la sua assenza, così come di altri giocatori. L’obiettivo è averlo a disposizione almeno per l’eventuale prosieguo dell’Europa League, quantomeno”.

Per Messi all’Inter?
“Parliamo di fantacalcio. Non è assolutamente un obiettivo, penso che in questo momento voglia proseguire la sua vita calcistica a Barcellona”.

Ci sono rimpianti per quello che riguarda lo Scudetto?
“Se facciamo un’analisi sul nostro cammino direi che è stato positivo. Il rammarico è determinato dal cammino di chi ci sta davanti, ma dobbiamo essere onesti nel riconoscere la crescita che abbiamo avuto. Il post-lockdown è stato anomalo dal mio punto di vista: oggi è difficile esprimere un giudizio sulle squadre, ancor di più per i giocatori. Dobbiamo concentrarci sulla prossima stagione, che sarà difficile, e che si porterà dietro qualche effetto”.

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Era presente quando sono state prese decisioni sul calendario?
“Ero presente, ma sicuramente siamo stati penalizzati. Era difficile coniugare le esigenze di un calendario che doveva essere compresso. Non voglio biasimare il comportamento della Lega, anche questo dev’essere uno stimolo, pur riconoscendo che anche i particolari possono fare la differenza”.

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