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Napoli – Milan: tra campo ed intrecci suggestivi

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In palio c’è tanto, e non solo sul campo. Sì, perchè Napoli – Milan non potrà mai essere una sfida qualunque, a prescindere da ogni discorso possibile in termini di classifica.

Nemmeno se da una parte ci sono gli azzurri che dal campionato hanno ormai poco da chiedere – se non lottare per l’onore – seppur con un posto in Europa League ormai in tasca. Piazzamento, invece, ambito dai rossoneri che, fra poco più di un mese, saranno capitanati da un altro condottiero. Quel Ralf Rangnick la cui ombra già scuote i pensieri rossoneri, in maniera forse mortificante nei confronti del traghettatore Stefano Pioli, meritevole forse di una chance ulteriore.

Ma il futuro non conta questa sera allo stadio San Paolo, perchè Napoli – Milan resta una classica del nostro campionato. Fattori che promettono un match bello da vedere, con non pochi incroci suggestivi.

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Pioli: ‘Il Fu Gennaro Gattuso’

A fare gli onori di casa ci sarà un certo Gennaro Gattuso, uomo che in rossonero ha fatto la storia tra Italia ed Europa, mastino di quel Milan firmato Carlo Ancelotti che resterà sempre nel cuore dei tifosi milanisti.

Senza dubbio Ringhio è parte della storia del club rossonero, che ha avuto modo di allenare fino alla stagione scorsa. Un divorzio che in molti, visti anche i risultati ottenuti all’ombra del Vesuvio, rimpiangono. Perchè effettivamente Gattuso ha portato il Milan ad un solo punto dalla Champions League, restituendo nervo ed onore ad una squadra mortificata in questi ultimi anni. Attenuanti non ritenute sufficienti dalla proprietà rossonera che, in maniera congiunta, opto’ per il divorzio poco più di un anno fa.

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Via il calabrese e dentro Marco Giampaolo, che nella testa di molti doveva dare un certo europeismo al gioco. Una scelta rivelatasi sbagliata e sfociata nell’esonero e nella contemporanea venuta di Stefano Pioli.

Cambio di panchina che ha sortito gli effetti sperati, complice anche il ritorno di Zlatan Ibrahimovic che ha elettrizzato l’ambiente. La squadra è tornata in campo ordinata ed è oggi tra le più in forma di questa parentesi finale di campionato.

Tuttavia, il futuro dell’ex Fiorentina ed Inter è gia segnato. Rangnick opera sostanzialmente da remoto, già pienamente dentro le dinamiche della società.

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Ribaltoni continui a cui i tifosi del Diavolo sono ormai abituati, e non sono pochi quelli che già si interrogano se sia giusto o meno non concedere una seconda chance a Pioli. Proprio perchè oggi è vivo il rimpianto di Gennaro Gattuso.

Nel calcio di oggi, però, c’è poco spazio per la spartizione dei meriti e dei riconoscimenti, si sa. Ed ecco che stasera sulle due panchine saranno di fronte il passato rimpianto ed il presente che presto diverrà ancora passato. Si spera, questa volta, senza ulteriore rammarico.

Tra campo e mercato

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Al netto di ogni discorso romantico e suggestivo, quelli in palio stasera sono tre punti che possono significare tanto.

Gli azzurri sono alla ricerca di vittorie e spinta in vista del match di Champions League contro il Barcellona. L’obiettivo dichiarato è quello di cercare il colpaccio al Camp Nou. La partita di andata ha dimostrato che l’impresa può essere possibile, ma attenzione: non sono ammessi cali di concentrazione.

Ci sarà da lottare, dunque, per il Milan, alla ricerca di una vittoria per rilanciarsi ulteriormente dopo la clamorosa prestazione contro la Juventus a San Siro.

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La partita non si disputa soltanto sul tappeto di gioco. In questa calda serata di luglio è in corso, in via ufficiosa, il calciomercato.

Obiettivo di entrambe le squadre è Dominik Szoboszlai. Giuntoli apprezza tantissimo il giovane ungherese del Salisburgo, su cui c’è da registrare il vantaggio che conservano i rossoneri. Il fattore Rangnick, infatti, potrebbe giocare un ruolo decisivo in questo testa a testa che vede coinvolti altri club importanti quali Paris Saint – Germain ed Arsenal.

Altro nome caldo sull’asse Napoli – Milano potrebbe essere quello di Franck Kessiè: l’ivoriano piace a Gattuso ed è una delle possibili piste che gli azzurri potrebbero percorrere per assecondare i gusti del suo tecnico. Raccontiamo ormai da mesi dei sondaggi da parte del club di Aurelio De Laurentiis, e l’ex Atalanta viene talvolta accostato ai partenopei.

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Ma il calciomercato può aspettare, così come la sfida con il Barcellona e Ralf Rangnick.

L’agonismo è pronto a regnare sovrano, perchè questa non sarà mai una sfida comune. La nostra estate all’insegna di caldo e pallone è pronta ancora una volta a regalarci emozioni.

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