I nostri Social

Calciomercato

Atalanta, parla Sartori: “Cessioni? Una o due ma per reinvestire”

Pubblicato

il

Tempo di lettura: < 1 minuto

Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni durante una lunga intervista a ‘Sky Sport’. Il dirigente della Dea ha fornito interessanti indicazioni anche per quanto concerne il mercato. Ecco le sue parole:

Sto impazzendo. Non oso pensare di non andare in giro e non muovermi per andare a vedere calciatori dal vivo. Spero nella riapertura degli stadi. Senza tifosi non si può. Prevedo un paio d’anni di contrazione del mercato. Sono stati fatti investimenti importantissimi a livello immobiliare. Siamo tra le poche proprietarie dello stadio”.

Zapata, Ilicic e Gomez intoccabili? “È vero che noi abbiamo venduto tanto ma non vorrei che passasse inosservato il fatto che abbiamo investito tanto. Non è vero che se arriva l’offerta giusta l’Atalanta vende. Il principio è quello di cedere uno o due pezzi per reinvestire. Credo che i tre tenori staranno a Bergamo per un po’ di tempo, e penso sia anche la convinzione di Percassi. Per quanto riguarda gli unici due prestiti, Tameze e Pasalic, abbiamo già l’accordo con loro. Col Chelsea stiamo provando a riscattare Pasalic“.

Pubblicità

Sartori poi continua: “Al di là dei numeri, importanti, questo sta a significare che il livello dell’Atalanta si è alzato. Barrow è tra i migliori giocatori offensivi del Bologna, e poteva stare in ogni altra squadra, da noi aveva giocato pochissimo… Vuol dire che abbiamo raggiunto un livello importante, giusto fare un sacrificio. Con i soldi incassati abbiamo investito su due giovani come Czyborra e Sutalo. Non sarà un mercato di grandi movimenti per l’Atalanta. Io terrei i calciatori ancora un anno e si spera con la ripresa dell’anno prossimo magari di vendere senza depauperare il valore tecnico”.

Produttore Esecutivo in Mediaset per contenuti di informazione (hardnews e softnews), telegiornali e talk tv prime-time. Ho ideato il progetto LBDV e fondato la testata giornalistica. Sono amante del dubbio, socratico per formazione e mi piace guardare al di là delle apparenze tutto, le persone e la vita.

in evidenza