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Diritti TV, quanto devono ancora versare Sky e DAZN? Il rischio di perdere tanti soldi è alto, i dettagli

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Bloccato il mondo, bloccato anche il mercato, anche per la pay tv. E, in questo senso, oltre al danno potrebbe esserci anche la beffa, perché non incassando introiti adeguati, Sky, DAZN e Img – che gestisce le partite di Serie A all’estero – dovranno comunque versare l’ultima rata per i diritti esclusivi sui match della massima lega italiana.

Come riporta il Corriere dello Sport, in gioco ci sono ancora 225 milioni di euro. Soldi che, a questo punto, sarebbero andrebbero a vantaggio unicamente della A, in quanto partite – al momento – non si giocano. Il versamento ancora da compiere, da parte delle televisioni, è pari all’ultima rata stabilita con la Lega, la quinta di sei: l’ultimo 17% del totale fissato ad inizio stagione. Il restante 83% è già stato saldato, con Sky – detentrice di 226 gare – testa di serie e un saldo annuo di 780 milioni di euro; a seguire c’è DAZN, la nuova piattaforma streaming, che invece paga 193 milioni per 114 gare; infine la più modesta Img, che invece al momento ha versato 309 milioni su 371. Mancano all’appello, quindi, circa 62 milioni da parte dell’emittente estera, che andrebbero a sommarsi con i residui 163 della coppia Sky – DAZN e andando così a dar vita ai tanto famigerati 225 milioni di euro ancora in ballo.

Soldi che, di certo, dovranno essere versati a prescindere dal calcio. E forse anche in questo modo si possono spiegare alcuni rincari di prezzo imposti dalle emittenti, in particolare da Sky: il rischio di perderci tanto senza ricevere nulla è molto alto.

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