I nostri Social

Approfondimenti

TACCHETTI ROSA – Calcio e solidarietà: SSC Napoli Charity   

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 2 minuti

Ancora una volta la passione per il calcio si trasforma in sensibilizzazione per il sociale e solidarietà.

Questa volta protagonista di iniziative benefiche è la SSC Calcio Napoli.

Nei giorni scorsi Alessandro Formisano, Head of Operation Sales e Marketing del Napoli, ha illustrato un nuovo progetto al quale il suo team ha lavorato con molta intensità: SSC Napoli Charity.

Pubblicità

Si tratta di un progetto che consiste nel prelevare dal campo, ad ogni partita casalinga al San Paolo, un qualsiasi oggetto che poi sarà messo all’asta e il cui ricavato verrà devoluto in beneficienza ad associazioni no-profit di volta in volta individuate.

Tali associazioni, infatti, dovranno iscriversi all’iniziativa compilando un form presente sul sito internet del Napoli e quelle rispondenti a determinate caratteristiche (in primis l’assenza di costi organizzativi che possano incidere sul ricavato netto) saranno scelte per devolvere il ricavato dell’asta.

Partner del progetto, Ebay, che gestirà il procedimento di asta on line.

Pubblicità

Neanche un euro andrà nelle casse della Società o dei suoi collaboratori: sarà pura beneficenza al 100%. 

Gioca bene e fai del bene, ci verrebbe da dire ai giocatori del Napoli, recentemente rigenerati dalla cura Gattuso.

Nella recente conferenza stampa in cui ha illustrato il progetto, Formisano ha dichiarato: “Le finalità di Charity sono ad ampio raggio e vanno dalla disabilità, ai contesti meno abbienti, fino all’integrazione sociale dei ragazzi a rischio. Ci siamo resi conto che se un Club di Calcio riesce più degli altri a farsi ascoltare e ad avere un’elevata cassa di risonanza, allora è giusto farlo per qualcosa di senso profondo che rivesta valenza importante anche in campo sociale”.

Pubblicità

E se è vero che, in un anno tormentato come quest’ultimo per la squadra napoletana, i tifosi hanno spesso ripetuto che conta solo la maglia, è anche vero che il loro cuore non riesce a non battere per alcuni giocatori che sono riusciti a farsi amare.

E così, dalle scarpette al pallone, dalla maglia dei giocatori ai guantoni del portiere, i tifosi potrebbero veder realizzato il desiderio di stringere tra le mani un oggetto del loro idolo.

Giocasse ancora Maradona, qualcuno spererebbe in una ciocca dei suoi ricci o nel suo orecchino.

Pubblicità

Ora si può partecipare per tanto altro: i nostri idoli sono avvertiti. 

in evidenza