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De Nicola: “Il mio addio al Napoli? Ecco il perché. Su Ghoulam…”

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Il dottor Alfonso De Nicola, ex medico sociale del Napoli, dal 2005 al 2019, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Riformista. Di seguito le parole dell’ex responsabile dello staff sanitario della società di Aurelio De Laurentiis:

Su Koulibaly: “Non conosco la patologia quindi non lo so. Ciò che posso dire è che il ragazzo si fida molto dello staff medico. Sugli infortuni in generale, credo ci sia anche la mano della gestione tecnica e sportiva, non solo medica”.

Su Meret: “Se si tratta di un trauma contusivo può riprendere anche subito”.

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Su Ghoulam: “Finché c’ero io è sempre stato disponibile e si è sempre allenato ed ha giocato. Dicono non sia quello di prima, ma non mi pare”.

Sui suoi studi: “Siamo riusciti a dimostrare che alcuni geni sono responsabili di alcune patologie. Ed in questo modo si cerca di fare prevenzione per lesioni muscolo tendinei o altro”.

Su come prevenire alcune patologie: “Con il lavoro specifico e personalizzato. Lo abbiamo fatto anche con Ancelotti, ma non è stato semplice. La difficoltà veniva da un’impostazione ed un vissuto evidentemente diverso perché avevano avuto soddisfazioni e risultati in altro modo e non ascoltavano le mie indicazioni. La mia collaborazione con Ancelotti è sempre stata ottima, prima dell’allenamento chiedeva il mio parere su tutto. Ma non so fino a che punto comunicasse ai suoi collaboratori le cose giuste. Con Mazzarri, Sarri e Benitez ci sentivano anche la sera al telefono”.

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Sul suo addio: “Non saprei dire da cosa sia dipeso. Non ho mai chiesto spiegazioni e loro non me ne hanno date. Non credo ci sia stata una motivazione particolare. Errori ne ho fatti anch’io, molti, ma non hanno determinato grandi defezioni”.

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