Roma: Ghisolfi in bilico

Gian Piero Gasperini non ha perso tempo, appena insediatosi sulla panchina della Roma, l’ex tecnico dell’Atalanta ha subito tracciato la rotta del suo progetto tecnico: serve un nuovo attaccante.
Un messaggio chiaro, che ha già attivato la dirigenza giallorossa nella ricerca del profilo giusto per rinforzare un reparto offensivo che, al momento, può contare sul solo Artem Dovbyk.

Con Eldor Shomurodov destinato a un’avventura americana e Tammy Abraham ormai lontano da Trigoria dopo il mancato riscatto da parte del Milan, la Roma è chiamata a intervenire sul mercato con decisione. A confermare la strategia è stato Oleksandr Liundovsky, agente di Dovbyk, che ha sì confermato la permanenza del suo assistito nella Capitale, ma ha anche rivelato che i giallorossi sono al lavoro per acquistare un altro centravanti da alternare all’ucraino.

I nomi sul taccuino: Pavlidis e Bonny in pole

Tra le piste più calde c’è quella che porta a Vangelis Pavlidis. Il centravanti greco è un vecchio pallino della Roma, che lo aveva già seguito prima di virare su Dovbyk. Nell’ultima stagione ha fatto il salto all’interno del grande calcio europeo, passando dall’AZ Alkmaar al Benfica. Con i portoghesi ha vissuto un’annata da protagonista: 29 gol e 12 assist, numeri che hanno fatto lievitare il suo valore di mercato fino a una cifra compresa tra i 35 e i 45 milioni di euro. Una cifra importante, ma che testimonia l’elevato potenziale del giocatore.

Più accessibile, almeno sulla carta, è invece Ange Yoahn Bonny, giovane attaccante del Parma. I ducali lo valutano intorno ai 20 milioni, ma la Roma potrebbe lavorare su una contropartita tecnica per abbassare le richieste. Il profilo del francese, classe 2003, piace per la sua fisicità e il potenziale di crescita, anche se sul giocatore resta forte l’interesse dell’Inter, pronta a inserirsi nella corsa.

Scamacca e Krstovic sullo sfondo

Non si spengono, intanto, le voci su Gianluca Scamacca e Nikola Krstovic. L’attaccante ex West Ham è reduce da una stagione tra alti e bassi, ma conosce bene la Serie A e Gasperini, che lo ha già allenato la scorsa stagione all’Atalanta. Il montenegrino del Lecce, invece, rappresenta un’opzione più a sorpresa, ma potrebbe diventare concreta in caso di difficoltà per le prime scelte.

La palla alla società (in attesa di chiarimenti su Ghisolfi)

Per Gasperini, la scelta del centravanti sarà fondamentale. Non è un mistero che nella sua carriera abbia costruito e rilanciato attaccanti di alto livello: da Diego Milito ai tempi del Genoa, fino a Zapata, Muriel e Retegui nell’esperienza bergamasca. Ora il tecnico di Grugliasco vuole ripetersi a Roma, ma per farlo ha bisogno degli strumenti giusti.

Il nodo da sciogliere, però, resta dirigenziale: chi guiderà realmente il mercato della Roma? La posizione di Florent Ghisolfi è tutt’altro che solida, e prima di affondare il colpo sul prossimo numero 9, la società dovrà fare chiarezza anche a livello gestionale.

In ogni caso, il messaggio di Gasperini è arrivato forte e chiaro: per costruire la sua Roma, si parte dall’attacco.

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