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Serie A – La flop 11 della ventiduesima giornata

Ventiduesima giornata di Serie A che va in archivio con il Napoli di Conte che si conferma saldo al primo posto in classifica dopo aver battuto la Juventus nel big match di giornata. Insegue l’Inter che strapazza il Lecce con una partita in meno. Di seguito troveremo i flop 11 di questo turno.
Portiere
Razvan Sava (Udinese): L’intervento che porta al secondo rigore della Roma è completamente in ritardo ed è per questo che merita di essere penalizzato.
Difensori
Geōrgios Kyriakopoulos (Monza): Dopo l’infortunio se ne è tremendamente sceso. Dopo una brutta prestazione la scorsa giornata, si ripete anche nel Monday night causando il rigore che Pinamonti fallirà.
Federico Gatti (Juventus): Fino al momento del gol del pari non aveva giocato male, ma le colpe dell’assenza di marcatura su Anguissa passando da un imperdonabile misunderstanding con Mckennie.
Theo Hernandez (Milan): Brutta prestazione del francese che quest’anno vive troppo di alti e bassi. Conceicao lo sostituisce ad inizio ripresa.
Fredric Guilbert (Lecce): Bisognerebbe penalizzare l’intera difesa del Lecce ma lui la combina davvero grossa dopo pochi minuti regalando un pallone sanguinoso che porta all’inizio dello show interista.
Centrocampisti
Manuel Locatelli (Juventus): Ha ripetuto lo stesso errore commesso in Supercoppa. Scivolata in ritardo su McTominay e fallo da rigore.
Matteo Guendouzi (Lazio): Pessimo l’approccio della Lazio alla partita e a centrocampo anche lui non gioca sugli standard soliti. Troppe palle perse e imprecise.
Dennis Man (Parma): Il suo Parma gioca una bella partita che gli stava per valere una clamorosa vittoria a San Siro, ma lo stava facendo senza la qualità del suo uomo più rappresentativo.
Attaccanti
Andrea Pinamonti (Genoa): I rossoblù vincono ugualmente grazie a due zuccate dei difensori mentre sul centravanti pesa l’errore dal dischetto nel primo tempo.
Castellanos (Lazio): Una partita difficile sia per la Lazio che per lui. Il suo carattere lo porta ad essere sempre vivace ma alla fine la sua partita sono più proteste che altro. Entra in qualche modo nell’azione del gol della bandiera.
Roberto Piccoli (Cagliari): Fin qui la sua stagione è stata tutto sommato positiva visti i numeri. Tuttavia a Torino il Cagliari gioca una brutta partita e lui pure.