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In campo Garbo – L’analisi della 21ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 4 minuti

Ripercorriamo i temi più importanti della seconda giornata di ritorno di questo campionato attraverso le parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo  e al nostro consueto appuntamento con “In campo con Garbo”.

Vince il Napoli a Bergamo in un match da Premier League contro l’Atalanta, grazie ad un super Frank Zambo Anguissa e alla straordinaria vena realizzativa di Scott McTominay e di Romelu Lukaku.

L’Inter regola l’Empoli tra le mura amiche mentre la Juventus vince brillantemente contro un Milan troppo inconsistente per poter dire la sua all’ Allianz Stadium.

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Roma e Lazio vincono rispettivamente contro Genoa e Verona e consolidano la loro posizione in classifica con i giallorossi che sognano di poter agganciare il treno europeo.

Il Napoli sembra avere le ali ai piedi: Vittoria super a Bergamo con un messaggio chiaro al campionato…

“Sono curioso di vedere come le squadre che giocano la Champions reagiscono. I viaggi sono nefasti per la squadre che giocano le coppe, ed incidono sul fisico dei calciatori. Il Napoli non ha di questi problemi, e la vittoria di sabato ha mostrato la mentalità della squadra. Tutti hanno dato il massimo anche Lukaku e McTominay ha confermato di essere un calciatore straordinario che ha fatto di fare il salto di qualità agli azzurri.

Ulteriore impulso può essere portato dal mercato invernale con Danilo che sembra essere ad un passo e Garnacho, che se dovesse arrivare, sarebbe un acquisto davvero importante.

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La vittoria azzurra ha un valore estremo, adesso il Napoli potrebbe anche andare in fuga sfruttando il vantaggio di non giocare le coppe.

E’ un duello tra Napoli ed Inter con l’Atalanta tagliata fuori. La sensazione e che Inter e le altre che devono giocare la Champions League fanno sostituzioni programmate. Il Napoli non ha questa esigenza, perché deve fare una sola partita a settimana.”

L’Inter tiene il passo degli azzurri e, in attesa di recuperare la gara di Firenze, risponde presente al monito azzurro…

“Vince con l’Empoli una partita inizialmente bloccata e lancia la sfida al Napoli. Il 2 marzo secondo me sarà uno scontro direttissimo al Maradona che potrà già dirci il campionato su quali binari andrà.

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La compagine neroazzurra ha un limite importante secondo me perché ha un solo modo di giocare e ha giocatori con una certa età.

Il numero elevato delle partite potrebbe fare la differenza, infatti gli azzurri di Conte hanno disputato appena ventuno gare mentre gli altri ne hanno fatte almeno dieci in più.”

Gian Piero Gasperini raccoglie i cocci di una sconfitta, a suo dire, immeritata. Addio sogni Scudetto per la Dea?

I bergamaschi hanno perso una partita davvero pesante contro gli azzurri, giocando una partita davvero bellissima. Potevano vincere entrambe le squadre, sembrava di vedere una partita di Premier League, gli uomini di Gasperini hanno confermato di essere una grande squadra.

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Una grande realtà del nostro campionato. Gli orobici non devono recriminare troppo perchè hanno fatto una splendida partita.

In casa Juventus cresce l’ottimismo: vittoria brillante contro il Milan e un ottimo livello di gioco mostrato..

“La Juventus ha vinto giocando bene contro il Milan e pareggiando in maniera egregia contro l’Atalanta. Si cominciano a vedere delle cose interessanti, sembrano aver cambiato passo.

Avremo una prima riprova sabato alle 18 quando andranno al Maradona. Se vince ci sarà la conferma che hanno cambiato passo, altrimenti ci sarà ancora molto da lavorare.”

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Marco Baroni batte il suo passato. La Lazio riprende la corsa verso l’Europa?

“La Lazio ha vinto in scioltezza a Verona, pare che si stia ritrovando ma le squadre dietro giocano e vincono.   Mi sembra un po’ presto per azzardare pronostici, ma la lotta al quarto posto sembra essere la dimensione ideale di questa Lazio, a meno che non crolli di nuovo ma conoscendo Marco Baroni dubito che ciò possa accadere.”

Ennesima debacle del Milan. Coincecao non sembra essere la medicina giusta per i rossoneri?

“Il Milan ha confermato ancora una volta che il problema è che la squadra non è stata programmata per bene, e che il problema non era soltanto Fonseca, ma bensì una squadra costruita su tante scommesse e poche certezze, quelle poche certezze che portano il nome di  Leao, che fa una partita buona e altre tre meno buone, Theo Hernandez e Mike Maignan stanno deludendo in maniera pesante.

La Fiorentina sembra essere tornata quella in difficoltà di inizio stagione. Palladino rischia seriamente la panchina?

“A Firenze Raffaele Palladino è in grande difficoltà, ho la sensazione che qualcosa si sia rotto tra lo spogliatoio e l’allenatore e che se doveva essere esonerato sarebbe stato meglio farlo subito dopo il Torino dopo aver pareggiato una partita in superiorità numerica e non il prossimo turno dopo una partita contro la Lazio dove ci sono molte più opportunità di fare un risultato negativo.”

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La Roma sembra davvero un’altra squadra: Vince con il Genoa e rilancia un super Dybala..

“Si, i giallorossi sembrano aver ritrovato la verve e la voglia di vincere mai avuta in tutto il girone d’andata. Hanno vinto una partita difficile contro un Genoa in ottima forma e hanno rilanciato un super giocatore come Paulo Dybala che sembra davvero un altro.

Questo è il frutto del lavoro di Claudio Ranieri che ha riportato serenità e armonia in un gruppo che aveva smarrito la voglia di giocare da squadra. Se continuano così potrebbero addrittura rientrare in un discorso qualificazione in Europa.

Zona salvezza: Tutte coinvolte, nessuno è ancora tranquillo il Como ha dimostrato la bontà del suo progetto tecnico, si salverà attraverso il gioco e le proprie idee. Il Cagliari vince contro il Lecce a fasi alterne tutte fanno punti tranne il Venezia e il Monza che sembrano quelle più rovinate.

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La lotta per la salvezza coinvolge ben otto squadre, ma mancando diciassette partite nessuno può e deve sentirsi al sicuro.

(Foto LBDV)

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