Vittoria pesante per la Roma: Pellegrini e Lukaku affondano un Napoli ridotto in nove uomini

La partita di stasera tra Roma e Napoli promette di essere un incontro ricco di emozioni e strategie tattiche. I partenopei, guidati da Walter Mazzarri, arriva alla sfida con la Roma dopo una sconfitta in Coppa Italia contro il Frosinone, un evento che per forza di cose dovrà aumentare la determinazione della squadra. I locali si trovano a sei punti di distanza dalla zona Champions: Mourinho vuole a tutti i costi ridurre questo gap.

PRIMO TEMPO

Entrambe le squadre hanno mostrato una grande intensità fin dall’inizio del match, con ritmi di gioco molto elevati. Questo scontro diretto è particolarmente importante per entrambe le formazioni, sia per la posizione in classifica che per il prestigio. Bella azione di Bove al minuto 17: il centrocampista recupera palla, dialoga con Lukaku e scheggia la parte alta della traversa con un potente tiro da fuori area. Il giocatore classe 2002 si rende nuovamente pericoloso con un inserimento in area, con Meret costretto a sbarrargli la porta con un’uscita pressochè perfetta. La Roma sembra essere la squadra più determinata a voler conquistare i tre punti, sorprende la leggerezza difensiva del Napoli, uno dei punti di forza dei Campioni d’Italia nella scorsa stagione.

Al minuto 35 il nigeriano si lascia andare in area dopo una lieve sbracciata di Paredes, l’arbitro lascia proseguire. La solita difesa a tre schierata da Mourinho ostacola, anche ricorrendo alle maniere forti, le giocate di Osimhen e Kvaratskhelia. I due non riescono a trovare sbocchi e non si rilevano pericoli concreti dalle parti di Rui Patricio. Il georgiano riesce nell’intento di far ammonire tre giocatori avversari nel giro di pochi minuti, tutti per interventi irregolari avvenuti a metà campo. La migliore occasione degli ospiti arriva con una sponda di Osimhen e un tentativo di deviazione di Anguissa, ma la sfera esce lontana da Rui Patricio. Nel finale della prima frazione, gli ospiti prendono coraggio e dimostrano avere diverse carte per far male agli avversari.

SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa con la Roma che sembra aver abbassato leggermente il baricentro, lasciando più campo agli uomini di Mazzarri. Zielinski prova a scaldare i guantoni di Rui Patricio, ma il suo destro è troppo debole per impensierire il portiere lusitano. Il tecnico toscano inserisce Cajuste al minuto 56 per dare più fisicità al reparto mediano, fuori uno spento Lobotka. Al 65esimo follia di Politano che potrebbe cambiare il corso della partita: dopo una netta trattenuta di Bove, uno degli ex di turno commette un fallo di reazione e viene punito puntualmente con il cartellino rosso dall’arbitro Colombo.

Mourinho vuole subito sfruttare la superiorità numerica e si gioca contemporaneamente le carte Pellegrini, Azmoun e Zalewski. Lancio di Cristante e affondo di Lukaku, il sinistro del belga termina alto sopra Meret. I cambi danno subito il risultato sperato ed è proprio Pellegrini a sfruttare nel migliore dei modi una palla vagante in area e fa esplodere l’Olimpico con un destro che batte l’incolpevole Meret.

Tentativo Napoli con Di Lorenzo che non riesce a deviare un calcio di punizione dalla destra da un’ottima posizione. Gli azzurri non alzano bandiera bianca e si riversano con decisione nella metà campo avversaria nonostante l’uomo in meno. I padroni di casa però, dimostrano una gran determinazione nel voler conquistare il bottino pieno e vanno vicini al raddoppio con un pallonetto di Lukaku intercettato da Meret. Gli ospiti rimangono addirittura in nove, con Osimhen che becca il secondo giallo al minuto 85. Nel finale c’è gloria anche per Lukaku, che sigla il gol del 2 a 0 finale. Nuovo KO per gli uomini di Mazzarri, che vengono sorpassati in classifica proprio dai giallorossi e vedono allontanarsi il quarto posto.

RETI: 76′ Pellegrini, 95′ Lukaku

ESPULSI Politano al 65′ per fallo di reazione e Osimhen all’ 85′ per doppia ammonizione

AMMONITI: Paredes, Mario Rui, Mazzarri, Kristensen, Cristante, Mourinho, El Shaarawy, Juan Jesus, Bove, Osimhen, Azmoun

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen (75′ Celik), Bove, Paredes (71′ Pellegrini), Cristante, Zalewski (71′ El Shaarawy); Lukaku, Belotti (71′ Azmoun). All. Josè Mourinho

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (87′ Natan), Mario Rui (81′ Zerbin); Anguissa, Lobotka (56′ Cajuste), Zielinski (87′ Gaetano); Politano, Osimhen, Kvaratskhelia (87′ Raspadori). All. Walter Mazzarri

ARBITRO: sig. Andrea Colombo di Como

(Foto: DepositPhotos)

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